LE COLLINE DI SAN MINIATO ..miniature di Mario
14/02/2011
a cura di Mario Pardella detto "Cornicette"
Ed eccoci a San Miniato che per noi porcaresi vuol dire meno 7 alla Porcari Corre. Grande circolo culturale dove si stanno eseguendo dei lavori, ma questo non toglie la totale accettazione da parte dei nostri amici dei disagi, del pesticcio, dell'infangamento dei tanti piedi all'interno dei loro bei locali, per un giorno violati dal sudore e dai nostri fiati.
Veramente un locale accogliente, che ci accoglie prima e dopo, mentre "durante" i sentieri e le strade sulle colline che ci portano oltre San Miniato sono da ricordare per le immagini che si stampano nei nostri occhi. Sui 17 km si percorre un lungo tratto dove siamo all'altezza della bella cittadina, ma con una valle in mezzo. Insomma un percorso affascinante, come affascinante è attraversare il centro nel finale della manifestazione e trovarci con meraviglia davanti ad edifici storici, belli, ben conservati.
Insomma una bella mattinata anche se il tempo, uggioso, ha in qualche modo adulcorato le asperità e le bellezze del luogo.
Vediamoci subito le foto di Mario.
i conti con queste frazioni di euro.....
le cognatine alle iscrizioni
i murales ci anticipano i colli, anche se non soleggiati
foto per personaggi famosi: MARCO BRACCI, ex nazionale di Pallacanestro, pluri campione del Mondo.
mentre nel buio del mattino il Bracciali illumina
ecco una bella marginetta
i due gemelli, la Mariuccia, Gino ed io
una bella foto a bordo campo
mentre il gruppetto si forma
e Renzo se ne vai verso le salite con determinazione
e dall'alto si guardano gli arrivi
e il Bartalini in compagnia della sua digitale
mentre Elisabetta sembra camminare sul fango con la solita leggerezza
ma mancano solo 5 km all'arrivo ed ecco una bella foto di gruppo
e Cristina entra fra gli amici con la sua luce
mentre le cognatine approfittaano di due altalene
e un buco scuro oltre il quale le antiche case, testimonia la buona conservazione di San Miniato
come le ville sui poggi
e la Torre di Federico, oltre le nebbie.
Grazie Mario