L'uomo, perfetta macchina pensante, ha delle deviazioni.
Alcuni momenti del folle gesto che una mente malata ha compiuto.
Fausto
Questo è il messaggio di Fausto, insieme alle foto di Marco Martinelli, suo figlio, scattate venerdì pomeriggio appena scoppiato l'incendio a Montichiari.
La zona dei Comunali, la casa di Cassola, l'edicola con la Madonna del Soccorso. Questa è la zona. L'incendio, sicuramente doloso, è partito dal colle che scende verso la vecchia fornace, strada che abbiamo percorso mille volte, in allenamento e nella corsa di Montecarlo.
Quando pensiamo alla mano che provoca una cosa così, quando ci domandiamo quali tristi alchimie celebrari possono spingere un individuo (mai perfetto caro Fausto) a compiere devastanti atti di questa portata ci prende lo sgomento.
Lo dicevo a commento delle foto argentine: lo sgomento della ineluttabilità dell'evento, del non poterci fare niente detto in parole povere. Possiamo fare poco contro il fuoco, niente contro chi lo accende.
Ci viene il dubbio di pubblicare le foto per non far vedere ai padroni delle mani che lo hanno provocato la gloriosa portata del loro risultato.
Ma credo che l'indignazione di chi le vede sia un monito futuro e se qualcuno tovandosi a passare dovesse vedere un inizio di un insano gesto non può esimersi da rincorrere in mostro a calci in culo fino a che fiato rimanga in gola!!!
Andrea
ecco queste sono le foto scattate da Marco dalle 17.33 alle 17.40 di venerdì scorso, quando è iniziato l'incendio.
Nella prossima cronaca lo sviluppo e il risultato finale, con l'apprensione di Fasuto che dal suo terrazzo guardava l'avanzare incessante delle fiamme.
Grazie Marco per averci mandato una così impressionanate testimonianza.
Andrea
