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LEVIGLIANI E MARIO, SENSAZIONI E FOTO

19/07/2011

a cura di Mario Pardella detto "Cornicette"

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Levigliani è un'avventura. E' un ricordo, un prese3nte e speriamo un futuro. E' natura pura, è l'uomo che affronta le asperita' montane senza scampo (non si puo' tagliare, scorciare ecc) c'è un dislivello da superare. Gli occhi devono essere sempre e comunque aperti, anche se come quest'anno c'è la nebbia, anzi di più.

 due rocce: una ci hanno fatto una statua, una Mario

 

 

 

 

Mario affronta l'avventura e se guardi le foto nella gallery ti rendi conto che si sofferma più del solito alla partenza, si guarda in giro, in alto, in basso. Si vede che non è una marcia normale. I partecipanti socializzano, cercano quasi un coraggio maggiore sapendo cosa li aspetta. Ma questo solo prima della partenza, perchè poi affrontando i tre km che portano alla Grotta ci si rende conto che la sfida è cominciata. Non c'è tempo per gli indugi. Semmai dopo. a casa. ci sarà da ripensare, da rivivere.

 

 (Mario con bici -è una finta- davanti all'ingresso della Grotta del Corchia, prima delle Voltoline

 

 

 (non vi fidate di questa aria rassegnata: ha le unghie!!)

 

 

Le Voltoline poi, con il loro andare e tornare, con il selciato di pietre infilate negli spazi, con il suo strapiombo che ti accompagna, richiedono tutta l'attenzione. Quest'anno poi non si vede un tubo verso il mare, siamo dentro a una nuvola, perbacco! Si può solo guardare chi ti precede.

 

 

 

 (timbro!!! inevitabile Watson!)

E dopo la testa di Leone, dopo il Passo dell'Alpino, il breve tratto e poi la minicasetta dallaquale si entra nella vallata del Moscena, si va fra acquitrini e biodoli verso il Rifugio del Freo e poi, verso Puntato e poi risalire verso Fociomboli. IL cocmero! Il cocomero di Fociomboli è famoso perfino in Sad America!

 

 

 

 

 

Poi la lunga discesa, prima con i sassi, gli appoggi incerti, le caviglie stanche che si incavolano. Ma presto comincia l'asfalto e vieni giù, giù, le ginocchia cominciano anche loro a incavolarsi, ma i tetti di Levigliani appaiono.

Bella, bella, bella e poi, se devo dire, non è stata nemmeno dura.

Tutto questo nella mia immaginazione, guardando le foto di Mario. Purtroppo problemi fisici mi hanno impedito di esserci!

Andrea