Levigliani è un mito per tutti coloro che si sono avvicinati al nostro sport. Fra l'altro, e questo è uno dei problemi, si corre lo stesso giorno della Sky Race Apuane. Ovviamente per gli appassionati di questo tipo di corse il fatto è deleterio. Ma ci sono i calendari, ci sono da trovare degli incastri e allora va bene così.
Io ho corso tante volte Levigliani, allora. Prima dell'interruzione, prima che nuovamente si organizzasse questa stupenda marcia. La dividevo mentalmente in tre parti di sei km cadauna. La salita: tre (ora asfaltata) per arrivare alla cava, tre per arrivare al Rifugio del Freo (voltoline) Sei il tratto di Puntato fino a Fociomboli, salite e discese, tratto in pari, ma sempre dentro boschi di abeti (ricordo il casolare che esponeva la bandiera italiana quando l'Italia vinse i campionati mondiali e poi, da Fociomboli sei km di discesa dove le gambe andavano fino all'impossibile.
Guardavo le foto di Aldo: anche lui l'ha divisa in tre parti: prima di partire (io arrivavo sempre tardi e partico di rincorsa) poi il percorso e infine il pranzo. Sono belle foto, sono tante. Penso di dividerle in due porzioni. E comincio subito altrimenti faccio buio.
ecco Eleonora. Aldo ha fatto un piccolo capolavoro. Ha accostato la simpatica Eleonora alla stele di marmo, due sculture, una tradizionale, l'altra che indica la modernità. Botero, artista colombiano vive lavora a Pietrasnta e la nostra cittadina è contagiata da questo artista molto, molto particolare. Ingrandisce tutto, per lui la fauna mondiale è rotonda ed ovviamente conserva nei sui occhi le visioni dei suoi compatrioti, delle sue donne.
Ecco, Eleonora in questa stupenda foto mi ha ricordato un contrasto, una sublimazione della pittura/scultura di Botero che come una meteora è piombata nella nostra tradizione, nella nostra cultura. Complimenti a Aldo e complimenti a Loredana per questa sua bellezza sudamericana.
Ma qui siamo a Levigliani, c'è da correre, da andare...
quest foto dalla partenza ci indica in alto il Passo dell'Alpino o anche la Testa del Leone accanto. Una o l'altra, c'è comunque da andare lassù!
ecco la bella gente, alls spicciolata, come si conviene ad uno spettacolo di gala
ecco delle esuberanti bellezze che sembrano tanto nordiche e magari sono di Nodica
gente azzimata e pronta
e poi, con calma, molta calma si comincia a salire verso la cava che si è trasformata nell'ingresso della Grotta
e qui una bella foto con Quelli della domenica si impone
ancora una giravolta e cominciano le voltoline
Aldo, pronto all'impegno
e in salita c'è da stare attenti, guardare in basso dove si mettono i piedi (vero Marco?)
Ecco vi lascio per un attimo di riflessione