La nostra Loredana è venuta a Marlia, ha partecipato alla Marcia delle Ville, ha scattato una infinità di foto, difficili da scegliere ed è rimasta addirittura senza parole. Ha lasciato a me l'incarico di commentarle. Quasi un gioco da alta società (sai, andar per Ville a volte fa venire un pizzicorino sotto il naso). Ovviamente sto scherzando. Ma non scherzo quando dico che ha mandato tantissime fotyo e tutte molto belle. Ho dovuto per forza tagliarne qualcuna, ma non senza dolore. Ora ne inserisco una parte, le altre le trovate sulla Gallery, ma non lo perdete perchè meritano quei 5 minuti in più.
Devo riconoscere che il nostro sito non ha numeri altisonanti, ma è visto da molti e soprattutto ha collaboratori che diventano sempre più preziosi e più bravi. Loredana è una di queste.
cominciamo con i premi per i gruppi
dando un'occhiata in giro, Alessandro De Cristofaro,il Ferretti, uno da Pisa l'altro dalla Valdinievole, ma sembra che ci sia poca gente in giro
il nostro amico lammarese che ha il recordo di foto sul nostro sito, sarà per la sua prestanza, per il volto da tribuno, il fisico da centurione, oppure perchè il nostro Castiglioni è simpatico, non lo so, ma i numeri restano
ma non vogliamo scordare Sara e il nostro amico (del quale non conosco il nome) senza il cagnolino
ma è tempo di partire, il profumo del glicine ci chiama, ci fa voltare
e una preghiera, un'Ave Maria prima di proseguire il nostro viaggio
è un piacere farsi controllare da una persona così gentile!
ed ecco un misto di animali, un'accozzaglia che verrebbe da intitolare Arca di Noè
questa è una da classificare "bellafoto", nitida, verde, rosso, cipressi, non manca niente
come questo paesaggio, questa conca chiusa in alto da Matraia
e Sara, nuova Primavera che sorge da un prato di erba, non c'è il Botticelli, ma la foto è bella lo stesso
Questinvece è un albero fiorito tipico del marliese
e vedendo questa foto ci viene da pensare che qui su queste colline è un bel vivere,
un attimo di quiete, con il rumore del ghiaino pestato, il caldo del sole,
e subito ci rituffiamo nella natura, con queste fiorenze azzurre
Questa foto l'ho preferita a quella de La Specola, altrettanto bella. Ma questa non l'ha vista nessuno, mentre alla Specola hanno bivaccato in molti.
La corsa di Marlia è stata per certi versi atipica. Siamo partiti prestissimo, molti addirittura alle 7 e i marliesi che in altri tempi optavano per le partenze intelligenti dopo le 8.30, erano pure contenti! Ci guardavamo in giro e c'era pochissima gente. I tantissimi partecipanti li abbiamo trovati al ritorno, per noi che abbiamo fatto la lunga, da Matraia in giù, tanto per capirci.
Questa penso che sia la foto più bella, pulita, da il senso della signorilità, della "padronanza"
e i villici, amici montecarlesi, con i loro vecchi mestieri si inseriscono nel contesto a meraviglia
un'occhiata agli sbandieratori, riflessi nel laghetto, la Villa Reale lontana
e subito il rumore della Banda ci accoglie, con lo svolazzare delle sottanine delle majorettes
ma la foto che ci fa più piacere e l'ho lasciata per ultima e la voglio rimarcare è questa: Fausto, il nostro Fausto, ancora con giaccone, i capelli un po' lunghi, incontra il nostro Presidente. Certo noi Fausto lo vogliamo in maglietta e pantaloncini corti, non perchè sia più bello, ma semplicemente perchè vuol dire che il malanno alla schiena è passato e tutto è risolto.
Prendiamo questa foto come un augurio.
Non mi resta che ringraziare Loredana, non so se è per merito di un nuovo schermo, ma le sue foto mi sono piaciute moltissimo.
Andrea
