LUIGI TERZO DI CATEGORIA ALLA MARATONINA 2 PERLE
S.Margherita Ligure – Portofino e ritorno per due volte.
Ci sono uomini che non sottostanno alle regole umane, quelli che sembrano non invecchiare mai, quelli che ogni volta è la prima volta, quelli che lavorano fino a che è notte e non si ricordano che hanno cominciato quando era ancora notte. Ci sono uomini che non importa quanti anni orsono il padre li ha segnati all'anagrafe, quando si mettono le scarpette corrono. E corrono perchè gli piace correre. Non per arrivare primi o terzi. Corrono per il piacere di correre. E poi all'arrivo si trovano terzi e allora quasi si meravigliano e si scusano con gli amici.
LUIGI FREDIANELLI è uno di questi.
Quando penso a lui o lo vedo lavorare o correre mi viene da pensare che il suo DNA non sia fatto di quelle palline su una spirale, colorini pastello, rosa confetto, celeste cielo d'estate, rosso di papavero di ciglio di strada. Lui il DNA lo deve avere di acciaio inox annerito dall'uso e dal fumo, non suo, ma delle ciminiere di fabbrica o di fumo di trattore. Muscoli che con l'uso e il tempo si sono trasformati in bielle e stantuffi di locomotiva a vapore, indistruttibili. Luigi è così. Da sempre. Potevano prenderlo da giovane e studiarlo. Hanno perso una grande occasione per fare del bene all'umanità.
Domenica è andato alla stupenda Maratonina delle 2 Perle che partiva da Santa Margherita per andare per due volte a Portofino e tornare, ha corso tranquillamente arrivando fresco come una rosa (no perbacco, non come una rosa dai, magari come un bicchiere di vino bianco uscito dalla sua cantina) quello si, e si è accorto che era arrivato 3° di Categoria.
Ecco questo è il bello della corsa fatta nel modo giusto.
Luigi complimenti. Sei un mito. Mi sarebbe piaciuto scrivere..."Sei tutti noi" ma non posso perchè non è vero. Tu sei....di più!!!
eccolo alla fine del primo giro
festeggiare con Lisa
e sul podio
e Elia, la moglie pensa all'arcobaleno che sembra essere il simbolo di Luigi
il tutto nel contesto di una bella gita
dove Cathy e Umberto non perdevano occasione per darsi un bacio ricordando l'appena passato compleanno di lei
e c'è da dire che Umberto prima...si era scaldato
Marco non aveva perso l'occasione di fare una bella maratonina
e così pure Angelo e Lisa
Complimenti a tutti e grazie a Gabry Pedonesi perchè mi ha mandato la notizia e le foto.
Andrea Bartalesi