Ho incontrato Loredana e il suo bel gruppo a Lunata. Certo questa marcia non ha grandi prospettive dal punto di vista fotografico, specialmente se si fanno i percorsi più brevi. Sembra e forse sono nel vero, che gli organizzatori vogliano da questa marcia dare a chi vorrà impegnarsi in qualche maratona autunnale, dare modo di fare un bel lungo, di pianura, in strade con poco traffico, quasi tutto asfalto da buttare la gamba più avanti possibile, alzare le frequennze del passo e quindi del cuore e andare, andare... fino all'arrivo. certo i nostri podisti dei percorswi brevi o medi si trovano impreparati, la prendono come una cura, come una medifcina, dolce, edulcorata, da bere, Poi il ristoro finale è di quelli che ti riconcilia con il tuo corpo e lo innalza, fino a che è possibile, a padrone assoluto delle nostre volontà. Ci mancava .... una tavoletta di cioccolata al latte con nocciole, o pezzettini di cioccolata amara con peperoncino. Il resto c'era tutto!
Ma vediamo le foto di Loredana.
cominciamo con un ciuffo di colore, che fa tanto bene in una mattinata dove il sole si concede a "biccino" come si conviene a qualcosa di molto raro
una marginetta recente, privata, quasi un ostentare in pubblico, con i propri mezzi, la propria fede, ma alla "bona"
e fa contrasto con questa che è una marginetta ufficiale, consolidata nel tempo, entrata ormai nella tradizione locale
un bel "castello" quando le ristrutturazione o le nuove costruzioni si inseriscono ameraviglia in un contesto rurale
ecuna foto del meraviglioso gruppo di Loredana ai Laghetti di Lammari
voglio aprire una piccola divagazione. Quelli che come me hanno superato la trentina (!!!) ricorderanno l'auto 2 cavalli delle Citroen. Era una macchina semplice, molto complicata proprio per essere semplice. Aveva un vaolnate duro, che dovevi fare palestra per poterlo girare ed era grosso di spessore tanto che un mio amico disse " è come un collo di papero" (come dimensione e spessore. Ecco, tutte le volte che vedo un paperlo, ricordo la Due Cavalli.
questa sembra una navicella, magari sul Po che porta in giro la propria voglia di muoversi, di andare, di non stare ferma, sfruttando la corrente o solo l'inerzia, cercare di arrivare a un'ora che può essere di pranzo, o alla sera
ecco una foto panoramica dei laghetti
i fiori di San Francesco
cavalli che vivacchiano
ancora una marginetta in questa selva di stradette e stradelle dove uno non pratico potrebbe smarrirsi senza un buon cane o un gatto ramingo
ma la nostra Loredana è arrivata e la ringraziamo per le sue foto che hanno poco di podismo ma ci fanno pensare a un luogo, a un'oasi piccola ma importante persa fra queste stradelle o redole del Comune di Capannori