Home  -   Chi Siamo  -   Cronache  -   Calendario Corse  -   Porcari Corre  -   News & Eventi  -   Il Medico Risponde  -   Tabelle Allenamento  -   Spazio Video  -   Contattaci
Home   -  Cronache   -  Cronaca

MARATONA MAGA CIRCE - DANIELE LUNARDI C'E'

08/02/2023

a cura di Andrea Bartalesi

Umberto chiedeva a Daniele Lunardi "Grande Daniele. Ma non ti passa mai la voglia di correre a tutta?

 

 

 

 

MI PERMETTO DI RISPONDERE IO, scusatemi se volete:

(come se ancora non avessero inventato Whatsapp)

Caro Umberto,

in risposta alla Sua nella quale chiedeva al nostro Daniele …”ma non ti passa mai la voglia di correre a tutta?”

Lei, caro dottore, di solito tiene molto conto dell’età delle persone, forse per la sua professione (ricordo quando io Le chiesi come mai non riuscissi più ad andare “forte”?)

Lei rispose “Scusa, ma di che anno sei?”

E aveva ragione.

Il nostro Daniele ha dalla sua quello “scusa di che anno sei?”

Come vede dalla foto è categoria under 35. Questo gli dà quell’entusiasmo bellissimo di faticare, impegnarsi e già pensare al prossimo impegno, di mettere da parte altri obiettivi, di guardare il cronometro come un oracolo.

Ha un mestiere, pompiere, nel quale la forza fisica è importante, una famiglia alle spalle di sportivi, ha voglia di “essere”. I risultati, piano piano, stanno arrivando  e allora?

Le scarpe sono sempre fuori dalla porta.

Ricordo quando Giovanni il Vannini Le disse “Dottore stamani sono passato di corsa da Montecarlo. Uno, chino su se stesso, che mi ha sentito passare mi ha detto “Buongiorno dottore”. Quel dottore era Lei, i montecarlesi erano talmente abituati ai suoi allenamenti all’alba che nemmeno si voltavano quando lei passava.

Certamente poi arriveranno gli anni della riflessione, durante i quali cercherà libri  o programmi (già successo a Leonello e al Pellegrini) in cui saprà che due preparatori americani spiegavano nel libro Correre per Vincere che l’allenamento “entra” nella settimana di riposo.

E allora scoprirà l’importanza del programmare  lo sforzo inserendo il riposo (che non vuol dire, Lei lo sa meglio di me, inattività) ma ridurre l’attività, programmare gli allenamenti e dividere i giorni in quattro e i mesi in quattro e le settimane in quattro, con il carico su tre e recupero su uno. E questa non è la canzone Quarantaquattro gatti.

Dottore, Daniele è giovane, ha voglia di sbizzarrirsi come un cavallo che esce dalla stalla con tutto se stesso addosso, non un cavallino purosangue da salvaguardare dai colpi di freddo, lui corre e ha bisogno di correre.

E io per primo mi glorio a vedere le sue bizzarre corse sui prati, mezze e maratone in giro per l’Italia. Poi qualcuno gli insegnerà che per rendere al massimo non bisogna correre sempre, se vuole il “tempo” deve limitare l’impegno, deve guardare l’orologio non come un oracolo ma come aiutante.

Credo che anche Lei sarà concorde e la ringrazio per avermi dato il modo di scrivere questa lettera.

Suo paziente, e grato della Sua amicizia

Andrea

per conoscenza il cartello di cui sopra si riferiva alla MARATONA DELLA MAGA CIRCE corsa da Daniele in 3:07'49" con commento ...che gioia, crisi difficile, ma che gioia!!!!