Un breve resoconto e le piĆ¹ belle foto del nostro inviato
MARIGNANA - 20/07/08
Domenica 20 luglio sono a Marignana per la 23° Scarpinata Marignanese.
Alle 07,30 arrivo in questa localita vicino a Camaiore posta a pochi Km dal mare, ma dove si respira l'aria salubre di queste colline che sono il rifugio di molti artisti sia italiani che stranieri.
Nel salire verso la chiesa, ritrovo di partenza, incrocio il popolo dei camminatori che si è già messo in marcia.
Incontro "Pallino" e la moglie (sempre presenti alle marce domenicali) che intrattengono "Gigi del lupo" (forse stanno parlando della "mega cena" (Tortellata Trevigliana del 2 agosto),
Graziella (la bionda) che anziché in marcia sembra di ritorno da un negozio di scarpe,
il "barbiere" che si riposa seduto sul muretto del parcheggio (pensare che anni addietro era una marciatore da oltre 20 Km.), e SanTullio (non vuole essere chiamato così) che da oggi diventerà "il nostro Tullio", pronto per la partenza.
All'improvviso, cosa sarà mai successo, si presentano davanti ai miei occhi "Beppe" e Gino, fedeli podisti dei Marciatori Marliesi che a differenza delle altre domeniche, sono già arrivati ( ho saputo dopo che dovevano rientrare presto a casa per preparare il "sugo").
Inizio la mia camminata attraversando Bottaro, Duccini e Pontemazzori.
Vengo superato da Colarusso e da "Gigi" (ma dove troveranno tanta energia?) e raggiungo la frazione di Nocchi (da vedere la ristrutturazione del borgo). Da lì inizia una impegnativa salita in mezzo a terrazzi di ulivi e piccole borgate caratteristiche per le vie strette e non percorribile da autovetture.
(Gino con il fido Nebbia)
Vengo superato da Domenico e da alcuni amici di Marlia ma tanto so, che in cima alla salita mi aspetteranno per la consueta foto di gruppo. Così è stato.
La discesa, tutta di un fiato mi ha riportato a Marignana dopo circa 2 ore di marcia. Ottima corsa, ottimi ristori.
A domenica
Fausto
PS= Ho approfittato per immortalare qualche atleta-simbolo del nostro gruppo e qualche bella curiosità.
come il MITICO SILVANO PIZZA infaticabile e presente su qualsiasi viottolo ci sia da correre!
una bella immagine dove la bellezza della flora si imosce a quella della fauna
il tipico passo da risparmio del Toschi Felice che gli ha permesso di disputare maratone a gogò
da lassù, dove osano le acquile, gli artisti stranieri ci osservano
e con le nostre immagini ci fanno statue in panciolle
e per finire la classica andatura ad ANFORA
già sperimentata da molti nostri soci in una indimenticabile Marcia dei Forti a Folgaria
a domenica prossima dal vostro inviato Fausto Martinelli