MARINA DI PISA - FOTO DEL NOSTRO MARIO PARDELLA
27/10/2008
a cura di Mario Pardella detto "Cornicette"
Ancora un reportage fotografico di Mario Pardella, ancora fermo, ancora solo zona partenza e arrivo. Andiamo a cercare nelle foto quelle piccole particolarità dopo una bella mattinata con temperatura ideale per correre.
Sono sempre più numerosi i camminatori con racchette, i nordik walkers . Certamente fra i boschi di Marina di Pisa fa un ettetto strano vederli
Intanto il Capitano e Daniele se ne vanno a rincorrere inutilmente Domenico
Questi partono già caldi (sono venuti come minimo da Pisa!). Queste maratone e i loro lunghi impegnano alla grande. Ma questi sono atleti che non devono chiedere mai!
In zona mare e quasi arrivo il Bracciali sfreccia e lascia una scia di fumo tricolore
Lisa al mare, la coda al vento, non sfugge all'occhio del nostro fotoreporter
al quale non sfugge nemmeno la bella signora con gilè, che si sovrappone all'altra con lo svolazzo rosso. L'occhio di Mario fa miracoli.
Ma lui risponde che questa è una vita da cani. Certo non tutti i cani fanno una vitaccia.
Ieri è stata un po' la giornata del Magli, la nipote neo laureata, la gioia, la soddisfazione.
Gli dedichiamo questa foto che lo ritrae lontano, sul marciapiede di Marina di Pisa. Ricordo il Magli in molte maratone, ma una in particolare: Rotterdam. Fu una giornata disastrosa per tutti noi. Il Magli correva ad un passo che l'avrebbe portato all'arrivo intorno alle 5 ore. Ma quella era la soglia LIMITE DELLA MARATONA e quindi il pullmino dell'organizzazione lo seguiva come un'ombra e ogni tanto, come un mostro preistorico, apriva le fauci sotto forma di un comodo sportellone invitandolo a salire. Il nostro amico gettava l'anima avanti e ripartiva di corsa, ma piano piano, inesorabile il mezzo meccanico che andava a motore ritornava sotto e riapriva la sua bocca capace e introitava e fagocitava i compagni di cammino di Enzo, ma lui niente. Ancora avanti Savoia e così fino all'arrivo. La sera finimmo la produzione di birra di Rotterdam di un anno e mezzi brilli ridevamo e ballavamo sui tavoli di un ristorante che riproduceva locali antichi, con piatti e bicchieri di legno e le nostre belle mani al posto delle posate del servito buono sempre di legno. E il Magni era felice per non aver mollato e non aver accettato le lusinghe nè le minacce di quell'ombra fastidiosa del pullmino fagocitatore di uomini stanchi.
Chiudo questo breve commento con questi fiori di Mario che sarei tanto curioso di sapere dove li ha trovati.
Li vorrei dedicare a tutte quelle belle signore che l'occhio di Mario scova, come i fiori, fra i mille volti della domenica.
Alcune altre foto sono inserite sulla foto gallery, ma ripensandoci non posso dimenticare la foto di questi "bruschettatori" che ci hanno preparato a Marina di Pisa delle varianti al podomoro con, senza, aglio, senza dimenticare la classica bruschetta.
Attenta ed ottima come al solito l'organizzazione del Marathon Pisa che ringraziamo per averci fatto sentire importanti.