Eravamo fermi a San Giuseppe, piattino sulle ginocchia con uovo che ancora rosolava sulla fetta di pane e un filino di pancetta...
Cristina, la nostra pin up
Gabri la maratoneta super maratoneta, dal sorriso grande e di una gentilezza che ti viene fatto di pensare che sia nata su...Venere!!!
e d'un tratto la porta. Porta Nuova, che guarda Firenze, che senti il profumo del cucinato del Ristorante Forassiepi, e guardi ammirato la corposità delle pietre e dei mattoni. Mattoni buoni quelli di allora, e il lampione fatto da vecchi fabbri...la torre della Collegiata ci guarda facendo finta di niente...ma a lei, statene sicuri, non sfugge niente...
la banda anla filarmonica Giacomo Puccini di Montecarlo..tacciono un attimo per non disturbare la concentrazione dei nostri amici podisti..
il nobile Eriprando saluta i pellegrini
ecco il treppiede e le fette ad abbrustolire
i fagioli all'uccelletto
guardate come sono belle le ombre che addirittura anticipano la figura, tanta è la loro allegria e la voglia di arrivare subito al quercione
ristoro presso la Nina
l' INCONTRO fra Cinzia e Gabry, le dolcezze si mescolano e...in giro tanti fuchi e mosconi
e subito CIP e CIOP e Mario si ricorda della splendita veduta degli occhi...
ma prima ci sono le foto leopardate sotto il quercione, la forza e la bellezza
e Mario si lascia andare alla dolcezza..foto con Gabry
aspettate, ve ne faccio un'altra, ci tengo!!!
subtio nella luce del sole verso "Pompei"
il risotro della Legge
e già soi va in Torretta
le famiglie fanno vedere ai bambini il verde dei prati, quelli naturali, non quello dei parchi, se ci fosse un nonno "vedi di qui passva Castruccio Casgtracani a cavallo, un bel cavallo baio, lucido di sudore, perchè Castruccio aveva sempre fretta, era inquieto...aveva il cervello che lo anticipava e lui non voleva restare indietro, da quell'albero in fondo spuntò un indiano e si mise a sedere su quella pietra, da allora si chiama la pietra degli indiani...ma il nonno non c'era
che paese, visto da quassù, Porcari, si vedono solo le cose belle, le brutte ..ma oggi non ci sono cose brutte, come le mamme del mondo, son tutte belle, non ci sono mamme brutte e nemmeno i figlioli..
che bello mescolare Cip alle rose e non sapere più qual'è..
ma Mario,da navigante navigato conosce il trucco per trovarla...non esiste rosa che abbia due occhi così!!!
e io mi congratulo con Mario perchè ha ritrovato Cip...una delizia perchè oltre alla profondità e la bellezza dello sguardo ha un sorriso che ti scalda il cuore. Gli occhi e il sorriso...patrimonio Unesco
e prima di andarsene l'incontro con il Grande Puffo...
poi l'incontro con Lisena, lo scambio di cortesie (foto)
ma prima di andarsene ci regala un grande scatto...la Porcari Corre del domani...eccolo
Ciao Mario
grazie di tutto sei un vero amico.
Andrea Bartalesi