Il ritrovo in piazza dei Priori e le vecchie pietre sono rinfrescanti prima del calore
e i corridori sembrano dei guerrieri
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A Volterra il TRofeo delle Tre Province va in scena in un giorno di caldo da record. Questo non sarebbe niente, ma per chi non avesse mai fatto quella corsa (perdendo veramente una bella marcia ed un occasione di vero podismo) forse non sa che si parte in discesa per poi ritornare sui nostri passi e risalire verso Piazza dei Priori. Ricordo la mia prima volta e di come il sole mi batteste sulla testa (ed allora avevo folti capelli) e di come il caldo e la fatica mi esaltassero. Perchè, non so se a voi capita, ma quando le difficoltà aumentano, io mi esalto!
Ricordo un passaggio dentro il Manicomio e Paladini Alemanno, un uomo nato il primo gennaio 2006 e scomparso non molto tempo fà, che al momento che lo affiancai mi disse :"Immagini Bartalesi, se qualcuno avesse chiuso il cancello laggiù all'uscita" e ridacchiava sotto il suo pinzetto. Altri tempi.
Veniamo alle belle foto di Mario che domenica ha messo in cornice Volterra.
la nostra bella Maura, pratese di vita, ma podista Porcarese d'adozione, si incammina
e subito massicci borghi, quadrati come tutto a Volterra (solo l'alabastro è sfuggente nelle forme e nel colore)
mentre anche questa signora sembra inserirsi nel paesaggio con il suo fare autoritario, il suo passo, oso dire, spavaldo e prepotente, e magari nasconde un'anima timida....
e una bionda ed una bruna ulivetese
mettono in mezzo Mario lasciandogli dubbi, tanto più che indossa anche una maglia rossa...
mentre il verde brillante dell'erba esalta la nuova maglia
e un casolare di sassi scavati dai campi, fra illusioni di alabastro permettono la costruzione di solidi casolari
solidi come Piazza dei Priori
da dove si erano incamminati i nostri amici
e Mario si lascia distrarre da tnenbrose campanule
e da fuggevoli fugure incontro a una Chiesetta
e le colline toscane che contrastano con le balze che degradano aspramente verso ovest
e gli scavi di ricordi antichi
emntre chiudo la serie con questa bella foto del nostro Mario.
Grazie ancora.