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MIGLIARINO..I LUOGHI DI MARIO

02/04/2014

a cura di Mario Pardella detto "Cornicette"

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Mario ha eletto Migliarino, il suo mare, bocca di Serchio, il suo habitat naturale. Appena può inforca la bici e va a scattare foto. Oggi invece ci va per la Marcia di Migliarino, una marcia antica, piena di ricordi, mescolati alle siepi di mortellino dei Salviati, nascosti nei fossi di quei campi così pari, o dietro gli argini, o fra i boschetti, la pineta, portati in giro dai cervi del parco, solo un rumore di zoccoli o il baleno di un attraversamento.... una visione di un vecchio cervo che correva velocissimo con la testa storta perchè la lunga e pesante ramificazione delle corna era monca...aveva perso una branchia, quella sinistra....

Ma guardiamoci le foto che Mario ci manda del suo territorio, di quello che è realtà, tangibile. Ognuno troverà in quelle immagini i suoi ricordi, se ne ha.

 

ecco il nostro Mario

stupenda foto...la nostra amica, cappellino a Baggio, seduta, (io dubitavo che corresse anche la notte quando dorme) i piedi che non arrivano a terra, ricordi di bambina, sorriso dolce come il suo modo di parlare, si concede alla foto di Mario, per lui Calliope, musa e amica. Manca una bambola di ceramica con il vestito di organza riccioloso!!!

chi arriva vuole una foto ricordo con lei, con la bambina dai piedi che non arrivano a terra, dal cappellino a Baggio..

e una barca rossa attende che qualcuno segua il suo sogno, rosso ovviamente, 

altri hanno deciso, niente sogno rosso, ma la comodità della vita, il divano, la poltrona, il quieto vivere, una gita in motoscafo...

altri decidono di fermarsi e di seguire la linea leggermente increspata della vita, solo una canna con un amo oltre il filo...aspettare...attendere..un ...ti amo!

e Mario come un faro si erge sul mondo distribuendo immagini e sogni.....

dai Mario, smetti di sognare, andiamo...il traguardo è ancora lontano...

ci voleva anche la delicatezza di un cane, i suoi occhi indifferenti....la lingua palpitante....

Mario...ma cosa fai? Andiamo dai.....

il mondo è un'altra cosa...tronchi tagliaiti messi in fila...ci vuole ordine..i sogni non hanno logica, sono irrazionali, sono kasinisti, ti mettono di mezzo...dai torna alla realtà, torna ai tronchi tagliati e in ordine a bordo strada... i fiori con il loro colore sono illusori, durano lo spazio di un mattino.....

prendi i tuoi carabattoli, sorridi alla vita di sempre.... la vita è bella!!!!

 ecco ...bravo....fatti una bevuta....

saluta gli amici

anche oggi andrà a far parte dei tuoi ricordi....

grazie Mario a presto.

Andrea