E' una bella corsa, marcia,(chiamatela come vi pare) quella che organizzano gli amici di Molin Nuovo!
Dura e tosta per uomini (e donne) veri, di quelli che non devono chiedere mai, tanto per intenderci. Quest'anno è stato anche modificato il senso del circuito La Costa Uzzano e ritorno. Intanto c'è da ringraziare il Padreterno che malgrado quello che ci avevano promesso gli uomini (allerta meteo gialla fino a buio) ci ha dato una mattinata imbronciata ma senza acqua. Ho sempre detto che il Padreterno è più misericordioso degli uomini!!!
Sul percorso di 18 km ci siamo visti i borghi di Buggiano , Stigliano, La Costa e Uzzano, neanche fossimo dei ghibellini in fuga.
Fortificazioni che tenevano lontani i nemici e uniti gli abitanti, quasi dargli un calore umano prima ancora di renderli forti.
E noi, pellegrini senza sosta, passavamo inosservati senza che nessuno ci accogliesse a sassate o peggio ancora con secchi di escrementi o di olio bollente.
La natura che attraverso la mimosa e altri segnali tenui ci fa capire che lei è pronta, che anche lei aspetta primavera. Insomma una bella mattinata.
Approfitto delle belle foto di Moreno Rossi, bientinese, capopopolo che raccoglie intorno a sé personaggi di varia umanità, ma capaci di calda amicizia.
Moreno poi il mitico Selfie-man specializzato in selfie tanto che fra due settimane è stato invitato alla mezza di Parigi. Vedremo la sua testimonianza selfistica su questa metropoli d'oltralpe.
Ora vediamoci alcuni scatti di ieri a Molin Nuovo
questa è la famosa Porta delle Pille che dà accesso a Uzzano (pille che in pistoiese significa pile, vasche d'acqua, lavaoi)
una bella inquadratura che dà il senso della verticalità di Uzzano
sotto un campanile anche i giganti diventano uomini
la facciata della chiesa di Uzzano con gli ornamenti policromi
selfie d'autore, con gli amici in fila
ecco l'autore Rossi Moreno
Enzo Leporini, bientinese, mette tutti in fila dietro di sé, con Moreno marpione. Chiude la fila Roberto. Nelle bellezze riconosciamo Marisa e Cip (o Ciop?)
i teneri convenevoli prima della partenza
zoomate sul palazzo dei pompieri
un selfie correndo
gli spensierati amici di Santa Croce
salire a Stigliano ha un che di antico
e al ristoro, tutti in fila
Patrizia e la figlia, manca Enzo Bracciali,
e questo sono io, fortunato. Fortunato perchè con la scusa del selfie, ho potuto riprendere fiato sull'erta che ci portava a La Rocca.
e con questa foto così alta che sembra incutere timore a noi pellegrini, ringrazio Moreno per le sue foto, gli organizzatori per la bella mattinata
Andrea Bartalesi