23ª Attraverso i Ponti del Ponte
Dopo la comparsata di ieri pomeriggio in quel di Cenaia, per la prima gara del C.P.T. oggi mi decido con la fida compagna di prendere parte ad una non competitiva del T.P.l., per l' occasione siamo presso Chiesina Uzzanese per la sua 23ª Attraverso i Ponti del Ponte, 1^ edizione dei cinque comuni che si disputa sulle distanze di Km 18 - 12 - 6, l' organizzazione è del gruppo sportivo Ponte Buggianese.
Stranamente arriviamo troppo presto per i nostri standard, fortuna vuole che si abbandoni l' auto vicino ad un gruppo di Marciatori Segromignesi e con loro si passino vari minuti scambiando chiacchiere varie, almeno non rischiamo di partire prima delle otto, per tirarla ancora più alle lunghe poi ci prodighiamo in qualche siparietto goliardico complice l' Amica degli Spensierati che fa proprio onore alla divisa che indossa, un vero vulcano di ilarità,iscrizione presso i nostri rispettivi gruppi di appartenenza, la Caterina coi suoi marliesi io con il Canapino mio sodalizio per le tapascionate.
(Buggiano)
(Stignano)
(la bellissima chiesa di Stignano e il suo campanile)
(chiesa in restauro di La Costa- merita una visita)
il panorama da La Costa
Caterina ha trovato un'amica
(Uzzano)
(spettacolare ingresso in Uzzano - Via delle Pille)
(Via delle Pille)
Sbrigate le formalità di rito partiamo insieme ad alcuni Amici del Massa e Cozzile e del Montecatini, poche centinaia di metri fino alla prima salitella dove complice lo scatto di alcune foto e la gara di ieri li vediamo inesorabilmente allontanarsi, da lì sarà corsa in solitaria inframezzata da vari incontri di conoscenti con cui scambiare varie impressioni e disquisire sulla bellezza dei luoghi che attraversiamo.
Il percorso nei primi nove chilometri ci regala veri scorci di bellezza, sia architettonica che paesaggistica e che non ti fanno pesare più di tanto il fatto che questi siano prevalentemente in salita, i restanti scorrono via senza grandi beltà, anche se in buona parte corriamo lungo gli argini di un rio gorgogliante acqua e che d' estate è sempre in secca.
Oltre due ore di corsa (?) per percorrere i quasi 18 Km promessoci, ne mancavano circa un centinaio di metri che per fare onore alla distanza ho proseguito avanti una volta giunto al traguardo.
Ricco ed abbondante il ristoro finale, dove mi sono permesso qualche battuta non apprezzata dal personale evidentemente stanco visto che dalla mattina presto sono impegnati nell' organizzazione della corsa, questo non mi fa comunque ricredere sulla validità dell' organizzazione per come ha saputo gestire il percorso con i tanti volontari impegnati per salvaguardare le nostre persone.
Claudio
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Grazie Clausio per le bellissime foto alle quali mi sono permesso aggiungere una didascalia per i tre paesi spettacolari che abbiamo attraversato nella parte centrale del percorso. Il Rio che tu indichi, bellissimo, è la Pescia, non so se la Nuova (visti gli argini credo proprio sia questa) o quella di Collodi.
A presto
Andrea