Quando una corsa non chiede altro che essere vissuta
In attesa che arrivi Beatrice, portatrice di fresco e di un bene Primario e Prezioso come l' Acqua,(speriamo che la troppa attesa non coincida con i disagi che sovente una lunga attesa si porta appresso) oggi in attesa di una probabile gara domenicale optiamo per la corsa in questione, rispondendo all' appello del Bartalesi per una passeggiata il cui ricavato va in favore della misericordia locale, sempre dal sito dell' atletica Porcari il fine dicitore ci promette " strade polverose, vigneti a perdita d' occhio, un fresco venticello e lunghi tratti al riparo dai roventi raggi di un sole di fine agosto.
Il ritrovo e conseguente arrivo è posto nella centralissima piazza Francesco Carrara, il parcheggio posto poco fuori il centro abitato è molto capiente, lasciando la macchina colà, abbiamo tutto il tempo di ammirare lo splendido borgo, con la sua merlata fortezza, la torre imponente della sua chiesa, i palazzi in stile non intaccati dalla modernità, i vicoli che nascondono piccoli tesori da scoprire se qui fossimo come turisti.
Arriviamo e salutiamo un pimpante Martinelli in vece di ospite della manifestazione e poi i tanti Amici del gruppo dell' atletica Porcari (e non solo) indaffarati per rendere la manifestazione un ricordo gioioso per tutti gli intervenuti, circa 500 che qui si sono portati. La tavola del ristoro finale è già imbandita con ogni ben di Dio, piatti di frutta colorata che sembrano piccole opere d' arte e che ben si confanno con un ambiente dal sapore antico, non rimane che immortalarli, sappiamo per certo che al nostro arrivo non li troveremo lì ad attenderci.
Quando arriviamo come spesso avviene siamo quasi tra gli ultimi, il grosso si è già avviato per godersi con calma i vari percorsi che ci vengono proposti, questi vanno dai 2Km ai 6 e 11 per il suo tragitto lungo, la giornata è molto calda, anche per questo non forziamo l' andatura, oggi una passeggiata di passo lesto per guardarci intorno e vedere ciò che il paesaggio ci propone, di ciò che Andrea ci ha promesso abbiamo trovato, peccato che il venticello non riesca in toto a mitigare il gran caldo che ci opprime.
Oggi, niente cronometro, satellitare o quanto' altro ci portiamo appresso, liberi dalla tecnologia, senza curarci di quanti Km realmente sia la corsa, o in quanto tempo l' abbiamo fatta, solo la natura, di quando in quando l' incontro con altri podisti, due chiacchiere al ristoro, constare che anche qui alcuni tratti di bosco sono andati distrutti dal fuoco,ma che non immortalo per non sciupare quello che di bello abbiamo incontrato.
Come detto, non abbiamo trovato al nostro arrivo quei bei piatti di frutta, ma il banchetto è ancora ricco, ce ne è davvero per tutti gusti, forse è anche eccessivo, ma quelli del Porcari sono usi a tanta abbondanza. Bel percorso che mi sono goduto pienamente, ben curato nella segnaletica e con personale ad ogni incrocio, meglio di così non poteva esser, un grazie a tutti i volontari che ci hanno assistito ed un arrivederci al prossimo anno DIO volendo.