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MONTEMAGNO PERCORSO LUNGO le foto di Mario

02/05/2014

a cura di Mario Pardella detto "Cornicette"

vedi Gallery
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Ecco le foto di Mario. Oltre al suo "mestiere" alla sua abitilità e fantasia, la sua abnegazione e la sua passione, aspettimao le sue foto perchè testimoniano e riportano le sensazioni dal percorso lungo. Chiaramente gli organizzatori preparano il percorso lungo con la volontà di farci conoscere il territorio, di mandarci in luoghi spettacolari, magari dove si va solo a piedi. Le marce più corte vengono un po' addomesticate. Allora la marcia di Montemagno ha nella sua parte più lunga lo spettacolo. C'è da salire a Gualdo, paesino che guarda la Val Freddana, guarda il territorio vicino al mare ma che odora di terra, di boschi che non sono pinete, di antiche strade dove i pellegrini passavano curvi. Da Gualdo si poteva scegliere se scendere lungo la Freddana o passare dai paesi come piccoli presepi e giungere alla Nave di Eriprando (l'oderna Nave) dopo San Macario, per giungere a Lucca. Questo sulla Via Francigena. Ora, invece sulla marcia di Montemagno devi ancora salire un poco fino a respirare la forte aria che viene dal mare, che sa di salmastro che sa di sole che sa di festa. Gli fa velo i molti tronchi di pino, i campanili, le poche case. Anticipa la visione del mare quella del Lago di Massaciuccoli, di un colore che appare più vivo, diverso da quello del mare così infinito che quasi si mescla al cielo.

Ma...ero qui per vedere le foto di Mario...

Eccolo Mario di spalle all'infinito....

ma detto tutto questo...scelgo questa foto per partire con il servizio...la felicità umana non ha paragoni con nessun panorama, nessuno squarcio di cielo, nessun fiore...è unicamente irripetibile

qiuesto è il ginocchio di Mario che lo impensieriva alla partenza

questi invece preparavano il...dopo

e l'amicizia è bella 

come l'allegria un po goliardica

a siamo qui per correre...che aspettiamo?

fermi tutti!!! anch'io voglio essere alzato...dai per una volta...da Lisena

una foto con Aldo Passetti

non siamo sull'aereo, nemmeno su in dirigibile, stiamo salendo su sentieri ripidi

dai che andiamo a Gualdo

lontani da casa l'affetto esplode dentro... e le braccia si aggrappano

Enrico e Alberto grandissimi...per chi non li conosca vi informo che prima di partire questi due grandi atleti fanno le iscrizioni per il proprio gruppo e poi, ovviamente tardi, partono a tutta...

panni stesi come chiacchiere di comari al mercato...

a sinistra la vetta del Monte Prana, sotto si indovina Metato, quattro puntini bianchi, o Casoli...chissà

quando la natura si sveglia e allunga le braccia in uno sbadiglio

all'arrivo..

chissà cosa vuol sapere Sergio

la signora si riposa ma non sembra stanca.....forse aspetta il compagno

chiudiamo con la cartolina di Mario ma voi...non perdete le foto di Mario nella Gallery

 

Andrea