Stamani niente Capannori. Non che la marcia di Capannori non sia bella...anzi, ma per non fossilizzarsi sulle stesse strade dove i miei allenamenti all'alba mi portano, io e Claudio ci siamo permessi una divagazione pisana: Calcinaia. Eravamo in tre. Insieme a noi è apparso, come il suo solito, Novello. Abbiamo scoperto che lui va dove c'è da cambiarsi all'arrivo. Evita i posti dove non c'è possibilità di lasciare la borsa. Non si finisce di imparare mai!!!
Ho incontrato Lisena e quindi le foto erano assicurate.
Questo percorso è un 19 km che non ti da tregua, non permette a nessuno di adddormentarsi sul ritmo. Qui si sale e si scende, boschi, campi, paesi perduti, ma dal nome conosciuto...Montecalvoli...periferia di Santa Maria a Monte, Quattrostrade, Santa Colomba..
Sul percorso lungo non molta gente e quella che passava sembrava la reclame di ITALO, sfrecciava. Abbiamo avuto la fortuna di assistere al passaggio di Gabri sempre di una gentilezza unica.
Ma partiamo dall'inizio e seguiamo le foto di Lisena, sempre felicissima di essere gentile!!!!
ecco il Circolo Gatto verde di Calcinaia che organizza la marcia
ecco Lisena, che prima di partire fa gli esercizi
altre invece si radunano per commentare
Moreno e Enzo, loro, ci sono
(voglio dire una cosa su questi amici pisani: interpretano le marce come secondo il mio parere devono essere interpretate. Trovano il piacere nel correre con gli amici, non sempre gli stessi, stare con loro non ti annoi, ma fanno del sano podismo, corrono si impegnano e quando arrivano sono sempre sudati. Complimenti ragazzi!!!
poi il gruppo degli Spensierati, i mitici
a Calcinaia anche gli scuscià (per i giovani gli sciuscià erano i ragazzini che andavano a pulire le scarpe dei soldati americani al loro arrivo come salvatori nel 1944 ...
ma è l'ora di partire...lungo l'Arno
Enzo e Moreno sono seguaci di Archimede: dateci un punto di appoggio e solleveremo il mondo....stamani appoggiano la loro allegria su Silvia che è di queste parti,
questa poi!!! Ognuno tornando a casa si rivolgerà alla madre (ovvio quelli che ancora hanno la fortuna di averla) e le diranno "Mamma oggi allattamento al seno...questa settimana mi tocca!!!"
certo il percorso è affascinante e noi della lunga, a volte eravamo noi e la natura, se volevi parlare lo dovevi fare con lei... ombre vecchie di anni in certi luoghi bui e umidi, da dove si usciva come da un simulacro nel sole delle colline
controllo elettronico card...ancora non si raccapezzano...
qualcuna è affascinata fin da piccola dall'altalena
e altri dai numeri
il ristoro è particolare...hanno paura di non entrare nell'inquadratura
il Rossi Pierluigi, il mitico cinghialaio di Uliveto, si mostra felice nel sole
laghetto tanto per non farci mancare niente
il nostro amico sartaciglioni con quell'aria un po' spaurita si fa accompagnare da Bud Spencer
e all'improvviso sul sentiero balza fuori il "maniaco"...fermi tutti....e invece di mostrare i suoi genitali dall'impermeabile aperto...ci scatta una foto!!!
riecco i nostri amici!!!
questo è l'ingresso alla Villa di Montecchio che quest'anno per la prima volta viene mostrata ai partecipanti
bellissima e tenuta, un po' ampia come dimora e forse contiene altre attività... si sale proprio in cima al Montecchio...
giriamo intorno alla dimora
e scendiamo per delle giravolte pulite e tenute con amore, dove cartelli ci informano..
e le piante si mostravano alte....ma ormai l'arrivo era vicino e appena arrivati...ti mettevano un piatto di pasta in mano
e se lo facevano con un goloso come me!!!! Ottima con quel leggero e improvviso sapore di peperoncino...
brave bimbe...meritate una foto
come meritano una foto Silvia e alcuni amici che hanno in comune il loro..mestiere
una bella mattinata insomma
e ringrazio ancora una volta Lisena per le sue bellissime foto e se le volete vedere tutte (160 o giù di lì) andate su facebook o sul blog del gruppo Spensierati)
Andrea Bartalesi