PECCATO, PECCATO, PECCATO tre volte.
1 - Per non aver portato a termine la maratona
2 - Per non essere passato da Porcari
3 - Per non aver fatto il servizio fotografico su tutto il percorso.
Questa maratona l'avevo preparata meglio delle precedenti e ero
consapevole di poterla correre entro le sei ore.
Ho iniziato alla mia solita andatura e per i primi sei chilometri
mi trovavo fra i palloncini delle 4,45 e 5,00.
Tutto procedeva per il meglio. Improvvisamente, dopo poche
centinaia di metri dall'inizio del Brennero una fitta lancinante
dietro la coscia sx e la mia maratona è finita a quel punto.
Ho proseguito insieme ai runners delle 5 ore fino a Marlia,
ma il dolore aumentava, ed al ristoro di Marlia, anche
consigliato da Giuliana che si trovava in quel punto, ho
preferito abbandonare per non peggiorare la situazione.
La delusione è stata grande, ma non mi arrendo e sarà per il prossimo anno.
Queste sono le foto dei primi 15 chilometri.
Fausto Martinelli
Ecco alcune foto, le altre, bellissime sulla Gallery
---Ludo gasato-
ò'arrivoprima della partenza
Graziano è sicuro di se
anche tutti gli altri
come i tre moschettieri del Colognora
foto di gruppo
le tre amiche che vinceranno la maratona
il Toschi tiene comizio
Meschi, Angelo e Guido in fuga
Marlia e il triste ritiro
ed ecco il nostro miglior partecipante, il nostro atleta di punta, il mitico Graziano
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Ci dispiace moltissimo per Fausto.
Sappiamo quanto ci contasse a portare a termine questa maratona, ma a volte lo sport è crudele: ti prepari per mesi e poi il giorno della gara per un banale infortunio fisico ti devi fermare.
Ho intitolato il pezzo ONORE AI VINTI, perchè se ti batte la sfortuna non puoi farci niente: resta il valore della preparazione, dell'ardimento dell'idea, della sicurezza dell'impresa.
Bravo Fausto e non ti scoraggiare perchè ci sarà un'altra occasione.