Ugo lo conosciamo ormai molto bene, è uno dei nostri fotoreporter. Ha occhio attento, trova e scova immagini che altri non hanno visto proprio, ha gusto e tecnica. Avrebbe anche una voglia matta di correre, ma non può, vuoi per la sua mole (e questo non sarebbe poi una cosa insormontabile), ma ha anche qualche problemetto di salute che lo consiglia a non esagerare. Quindi niente corse lunghe, si deve "accontentare" delle mini e ovviamente anche le foto sono "ridotte" come il percorso. Ma a lui piacciono le foto di montagna, dove viene fotografata l'aria che si sovrappone fra te e l'oggetto che stai guardando, dove i colori, la luce, sono diversi, sono estremi. Ma lui ha esperienza e mestiere, gli piacerebbe la sfida, vorrebbe ... ma non può. Allora ha avuto occasione di andare in montagna nella Riserva Biogenetica dello Stato a Pian di Novello, Chiaramente è arrivato con la sua auto e si è avventurato nel Parco. Ci manda delle belle foto e queste righe:
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Carissimo ho visto con piacere le cronache dei nostri amici sul sumbra , sulle tre potenze , sul lago santo ecc. e lo confesso ne sono anche un po’ invidioso
Ma come sai le mie condizioni , tra parentesi peggiorate , non mi permettono più certe escursioni
Mi sono rifugiato in una escurz pardon passeggiata alla portata di tutti , spero di fare cosa gradita per tutti quelli che come me non si possono permettere le grandi altezze
A pochi km da casa nella” riserva biogenetica dello stato” a pian di novello
Ciao…..e alla prossima………
una spettacolare foto dove il fiore è talmente bello e buono che tutti gli insetti di passaggio lo vogliono visitare, assaggiare
il sole filtra nelle giovani faggete
ecco la piantina del sentiero della Riserva
la località e l'altitudine
mi posso sbagliare e mi sbaglio sicuramente ma quello che appare nello sfondo per la sua conformazione e il suo profilo mi sembra il LIBRO APERTO
questo è lo stesso monte di prima che Ugo mi conferma essere il Libro Aperto. Monte strano a due punte.
tronchi enormi intaccati, tagliati
il fascino delle faggete
Per coloro che ne vogliono sapere di più:
Descrizione
La Riserva presenta inclinazione relativamente modesta con zone più accidentata, costituite da arenaria affiorante. Il soprassuolo boschivo è caratterizzato quasi esclusivamente da fustaie di faggio, ottenute dalla conversione di boschi cedui, che in epoca granducale, alimentavano di carbone vegetale le fonderie di Magona e di Mammiano.
La Riserva di Pian degli Ontani ha lo scopo di conservare un habitat idoneo al faggio per mantenere e migliorare le sue peculiarità genetiche in funzione della produzione di semi selezionati.
Flora e fauna
La faggeta è costituita da piante di altofusto naturale, quasi sempre puro, che rappresentano la fase finale di cedui convertiti a fustaia fin dalla fine del XIX secolo o dai primi del Novecento. Come in tutte le faggete, scarseggiano altre specie arbustive ed erbacee.
La fauna locale è rappresentata dal daino e dal capriolo. Fra le specie minori di mammiferi abbondano la volpe, la puzzolo, la martora, la faina, la lepre, lo scoiattolo. L'avifauna è costituita dalla poiana, dal picchio, dalla ghiandaia, dal colombaccio, dalla beccaccia.
Informazioni per la visita
Come si arriva:
La Riserva è raggiungibile percorrendo la SS 42 Abetone-Brennero.
Gestione:
Corpo Forestale dello Stato
Via del Carmine, 8
51100 Pistoia