Dopo una bellissima settimana di sole e di caldo una sgradita sorpresa
in questa 2° domenica di aprile che ha nel calendario
la marcia di Pontetetto ottimamente organizzata dal gruppo degli Escursionisti Lucchesi. Un cielo grigio ed una leggera nebbiolina costringe
i più previdenti a portare l'ombrello. Credo che questa mattina il sole farà molta fatica a "mangiare" questa noiosa nebbia.
Alla partenza saluto alcune mie colleghe di lavoro che hanno preso passione alle marce della domenica e dopo aver fatto l'iscrizione mi metto in cammino.
(il Giuntini, a destra, con le mani in tasca)
(il bel ristoro e le crocerossine: gli escursionisti, memori del diluvio dello scorso anno, ci avevano preparato il ristoro all'interno della Sala Parrocchiale. Quest'anno però il tempo è stato viariabilmente bello ed entrare nel salone, all'arrivo, era problematico per l'odore di stalla umana che vi si respirava. Peccato)
(l'Ozzeri)
(animali sotto il melo)
Nel primo tratto vengo accompagnato dal Sig. Giuntini presidente del TPL che
mi parla dei primi gruppi di marciatori costituiti a Lucca all'inizio degli anni 70. Veniamo anche superati da un podista che porta ancora una maglia di quegli anni, rispolverata da qualche armadio, con sopra la pubblicità del frantoio sociale di Colle di Compito. (sarebbe interessante avere notizie
e possibilmente anche foto di maglie di quel periodo)
(la strada costeggia vecchie corti)
(mentre ricordi di muri ci dividono dai campi)
(Alfonso va da vedetta al nostro gruppo)
(ecco Gennarino e Claudio che se ne vengono tranquilli)
(una bella visione di un bellissimo ristoro)
(i nostri amici pistoiesi, presenti SEMPRE)
Dante continua la sua chiacchierata parlandomi dei Monti Pisani che portano questo nome perché appartenevano a Pisa, dell'allenza di Lucca con Genova e della decadenza marinara della Repubblica di Pisa. Continuiamo insieme lungo l'argine dell'Ozzeri fino ad una deviazione che ci costringe a separarci. Questa mattina ho deciso di fare al 6, saluto Dante e proseguo da solo.
La strada continua a salire fino al ristoro dove è posta la deviazione per la lunga. Dopo aver mangiato un dolcetto e bevuto una tazza di te riprendo
il cammino che da questo punto in poi è più agevole perché in discesa.
(la Chiesa di Sant'Andrea a Gattaiola)
(vecchi archi, ci fanno stupire)
(la chiesa di Vicopelago)
(nei rettilinei finali i nostri uomini velooci se ne vengono rapidi: il Tocchini)
(Graziano)
)Massimo Baldi)
(il Meschi)
Seguendo la strada costeggiata da imponenti muri in pietra che fanno da confine ai parchi delle ville che in questa zona sono numerose arrivo davanti la chiesa di Sant'Andrea a Gattaiola. Continuo per la 6 e rientro a Pontetetto poco prima delle 09,30 soddisfatto di aver portato a termine anche questa camminata.
(l'arrivo presso il Camapnile di Pontetetto)
Il prossimo fine settimana riserva due appuntamenti molto importanti:
Sabato 16 aprile a Montecarlo la marcia "Aiuta a Vivere Corri con Paolo" inserita nel Trofeo "Il Sabato ....si vince" e domenica 17 aprile la tradizionale Marcia delle Ville a Marlia.
Fausto Martinelli