Alla Porcari Corre c'era anche Leonardo.
Non ha importanza il cognome, i dati anagrafici, il perchè....
C'era Leonardo perchè lui voleva esserci. Perchè lui voleva essere con tutti gli altri, come ogni anno, come ogni porcarese. La Porcari Corre è di tutti. C'era la sua famiglia a aiutarlo. C'era la sua grinta.
E noi nemmeno lo abbiamo visto, c'è voluto la foto di Umberto per saperlo.
Ragazzi queste sono cose che fanno venire la pelle d'oca, noi che corriamo e disquisiamo se abbiamo fatto il percorso a 4 e 50 o a 5 e 10. Noi che ci alleniamo ogni mattina e puntiamo a battere il nostro tempo sulla mezza. Sappiamo quanto valiamo sui 10.000 e quanto vorremmo impiegare alla prossima maratona.
Noi che corriamo leggeri ma sentiamo una certa pesantezza nelle gambe, noi che ci sentiamo poco contenti e andiamo a cercare una bustina di integratori per toglierci di testa questa stanchezza. Altri camminano e come me si lamentano perchè sui tratti in salita incontrano una stanchezza nel polpaccio.
Insomma il nostro mondo podistico. Una volta a un ristoro ascoltai due persone che, allora, consideravo anziane, camminatori, uno dire all'altro: Aspettiamo che la zolletta di zucchero entri in circolo e poi ripartiamo....
il nostro mondo, il mondo di tutti i giorni, la gente che si stanca, mio nipote che dice... mi sto annoiando...
Il mondo di tutti i giorni...e LEONARDO. La sua famiglia, la realtà, i sogni, le speranze.
Cosa aggiungere?
Aggiungo che Leonardo dopo alcuni anni che faceva il percorso di 3 km, quest'anno ha fatto il percorso di 5 km!!!!!
Sei grande Leonardo, la tua grinta e la tua volontà sono eccezionali!!! Bravo.
Andrea Bartalesi