Porcari Corre, in silenzio, fra i fruscii di una pioggia di maggio che non fa diventar beli ma solo arrabbiati, si avvicina. Sarà una Porcari Corre diversa, sarà quella che riporrà nell'armadio i marroni dei rami nudi degli alberi, il verde e il rosso del pungitopo, i freddi spifferi colorati da caldi colori. Addio scricchiolare dei ghiaccio sui sentieri, il volo frettoloso di una beccaccia che ha fatto tardi, i berretti di lana, le coccole che scaldano. Sarà la Porcari Corre dei verdi nuovi, di quelli teneri, di quelli che cresceranno, come i verdi dei prati e delle vigne, punteggiati da quelli più scuri dei cipressi, sarà l'edizione del giallo tenero e timido delle ginestre, dei rossi e sfacciati papaveri, sarà l'edizione del profumo dolce delle acacie. Sarà l'edizione del Quercione finalmente vestito! Sarà una edizione che nessuno vorrà perdere.
Vi aspettiamo tutti. Con gioia
Andrea