Un leggero velo di acqua in piccole gocce divideva i partecipanti alla Porcari Corre (6680 per la precisione) dal cielo. Lo scenario ha reso si che le foto fossero inondate da effetto flow, quasi prendere quella patina di antico, di slavato, di ricordo. In molti hanno preferito stare al caldo del loro letto per poi pentirsene subito: dovranno aspettare un anno per poter provare quello che ieri non hanno provato.
Certo chi non è aduso alle nostre marce, a chi non ha il fuoco sacro del podista che gli riscalda le vene, anche qualche goccia sembra un diluvio universale e non sanno che anche questo è un fascino (l'andare nella foschia, con un'umidità diffusa) del nostro vivere. Abituati alle auto, agli ombrelli, riscaldamenti (cari ma assolutamente necessari per molti) perdiamo il sapore del contatto con la natura. In una mattinata dove la temperatura era molto piacevole era piacevole andarsene in giro.
Ma detto questo vediamoci le molte foto dche ci ha mandato Aldo, il nostro amico di S.Frediano.
grazie Aldo
tutte foto che non occorre commentare: parlano!
come questa: la Porcari corre marcia dell'amore a tutto tondo, dell'amicizia......