Inizia il mese di Maggio con la 26° Sgambata di Montemagno inserita
sia nel TPL che nelle 3 province.
Questa mattina sono ospite del pulmino del Presidente e arriviamo
al ritrovo di partenza poco prima delle ore 07,00.
Come ormai abitudine alcuni podisti sono già in cammino
mentre gli organizzatori stanno ancora allestendo gli stands.
Saluto Dante Giuntini e altri comuni amici e verso le 07,30
inzio la marcia che mi porterà fino al paese di Gualdo.
Stamani non è presente Giovanni ed il primo tratto, tutto in
salita, lo faccio in compagnia di Renato e Luana.
Poi Renato si stacca e proseguo insieme a Luana.
Nel tratto in discesa superiamo parecchi podisti ma uno
in particolare mi ha fatto piacere salutare. Si tratta di Fiori
che dopo l'infortunio ha ripreso a correre.
Al termine della discesa ritorniamo sulla srada provinciale.
A questo punto i percorsi si dividono. La 6 continua mentre chi
svolta a sinistra continua per la lunga che con un percorso tutto
in salita ci porterà al paese di Gualdo.
Lungo questo tratto raggiungiamo le F.T. e continuiamo a salire fino
a raggiungere il secondo ristoro.
La posizione è splendida. Sembra una terrazza sul mare. Sotto
di noi un panorama che va da Massarosa fino a Forte dei Marmi.
In lontananza, fra la foschia, si vede l'isola della Gorgona.
Il ritorno a Montemagno dopo circa 1,45 passando davanti alla
statua del grande cantautore Giorgio Gaber che in questi posti ha
abitato.
In prossimità dell'arrivo superiamo un terzetto di bambini podisti che
tanto bene fanno al nostro movimento.
Domenica siamo a Camigliano.
Fausto Martinelli