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QUANDO UN PISANO COME MARIO SCENDE A LUCCA "DRENTO"

06/06/2014

a cura di Mario Pardella detto "Cornicette"

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 Quando un pisano verace come Mario scende dalle mura di Lucca e vuol dare un'occhiata, meriterebbe andargli dietro e spiare dove si ferma.

Ma lui ha portato la digitale e la nostra curiosità si appaga vedendo le sue foto. Certo subito lo troviamo in Piazza San Michele, quell'angelo lassù con le sue ali mobili...proprio così, penne mobili perchè il vento non faccia troppo impatto.. tutte le colonnine di diverso marmo e di diverso colore....

 

 

poi vicino, basta fare quattro passi indietro, Piazza Cittadella, ecco Puccini seduto su una poltroncina, sicuramente al Savoia..al bar... a dire parole grasse e ridere con gli amici, sigaro in mano e come tutti i cacciatori raccontare dei tordi passati a Montecarlo o lquante folaghe sul lago a Massaciuccoli o ancora tordi a Chiatri o a Celle ...la musica nasceva inconfondibile e senza sosta dal suo animo...quella era per i suoi inevitabili momenti di coscenza e certamente tristi.

le strade strette, i suoi odori di vecchie cantine,..

ancora un'occhiata a San Michele, al fascino di quella piazza che il mercoledì e il sabato raccoglieva tutti i sensali...i contadini...i commercianti... i fattori...della zona per un mercato e un confrontarsi

e da buon intenditore eccolo in Piazza della Misericordia, che i lucchesi chiamano...della Pupporona...c'è bisogno di spiegare il perchè? no di certo...la pupporona con quel dilagara che non c'è...la bella donna con il bel seno...diventa pupporona

torri che si alzano verso il cielo....Lucca è sempre stata una Repubblica nei tempi antichi, governata da anziani che si scambiavano il ruolo di capo e restavano in carica 60 gg. Avevano una giacca ovviamente preziosa, di seta e oro, che si passavano al momento di prendere la carica e il popolo la chiamava con il suo spirito prezioso...delle Sessanta Minestre...quante ne avrebbe mangiate prima di passarla al prossimo.

Ma in periodi bollenti Lucca ha subito la violenza di condottieri, o di Signori un po' meno signori, o più, chissà, degli altri. Famosa la Fortezza che Castrucci si edificò all'interno delle mura (all'incirca dove ora c'è piazza Grande) e ovviamente aveva usato i mattoni di tutte le torri degli avversari in Lucca che lo avevano osteggiato...

questo per dire che le Torri a Lucca sono state costruite e demolite..

Anche se quello che vediamo in questa foto è il Campanile della Chiesa della Misericordia proprio davanti ...la pupporona.

il campanile di San Frediano ci chiama...deve dirci una cosa

Eccolo improvviso finita la stretta via...ci dice....

...Lucca è una città verticale, le sue strade strette, dove i pisani si sentono prigionieri, mentre i lucchesi...sicuri, squarci di cielo campanili o torri..

bisogna incontrare San Frediano per avere uno spazio per il 1600x1200 della digitale, il suo mosaico la sua antica bellezza...il suo fascino...

e l'Anfiteatro, dove il lucchese sente ancora odore di verdure del vecchio mercato che ci si teneva e sente le voci delle popolane che offrivano i limoni a cinquanta lire

ora è vetrina buona dove accogliere il turista

e si presta per foto rotonde, il sole che luccica sulle pietre di Matraia o sui neri tavoli

 

ci fermiamo qui a bere una biadina...cercando Tista con lo sguardo...ma Tista non c'è più e poi Tista...aveva bottega in Piazza San Michele...semmai una biadina da Baralla dove andavano i vetturini... lasciando qui i cavalli con la loro biada nella balla

 

prima di lasciare l'Anfiteatro una foto da una delle uscite, la cornice scura del tondo della porta

ed ecco Via S.Andrea e i lecci della torre ci appaiono

bella la torre, grossa, quanti mattoni...nel 1400 i Guinigi erano padroni assoluti...gira e rigira erano sempère i soliti mattoni, si spostavano...prima era dei Genami o dei Buonvisi...poi Arnolfini o dei Poggi e poi Castracani...e poi Guinigi..

certo è di una bellezza...medievale

e intorno abitazioni moderne inserite nell'antico...addomesticate da fiori e balconi

eccoci a Santa Maria Fuorisportam nella piazza della Colonna Mozza

ed ecco la colonna Mozza

e Piazza San Giusto con la sua chiesetta mentre alle spalle abbiamo la sede storica della Cassa di Risparmio di Lucca

ma Mario esce verso Piazza Grande...si fa tardi...Pisa è vicina...ma 

ancora un'occhiata alla bellezza delle Mura e i loro spallti

ed eccolo in piazzale Nobili, davanti il palazzo exs Sip, una foto prima di prendere la via Vecchia Pisana e tornare a casa

e la cartolina per ricordare che Mario a Lucca era venuto per una marcia ma poi è stato preso da una sana curiosità e la voglia di andar alla Torre Guinigi....

Mario Grazie di queste belle foto.

E scusa i commenti un po' alla... lucchese

Andrea