Pioggia all'inizio, ma poi il tempo e stato benevolo e ci ha risparmiati, e allora giù a rotta di collo per queste splendide colline dell'alta val D'Era, e noi che tutti gli anni siamo stati presenti a questo trofeo "Circolo ENDAS" eravamo abituati a vedere tutte d'orate per le spighe di grano maturo che le ricopriva, formando un colpo d'occhio spettacolare, quest'anno per il tempo piovoso nei mesi precedenti, la vegetazione ancora indietro, a fatto si che il paesaggio si è mostrato ai nostri occhi ancora di un verde rigoglioso ma non per questo meno splendente.
chi parte chi va a iscriversi
qualcuno sorride
(ma già il primo Agriturismo ci aspetta. Ne incontreremo molti in posti dimenticati dall'uomo ma bendetti da Dio)
(l'uomo solo, due cipressi come punti esclamativi)
(QUESTO SONO IO CHE ANDAVO PIANO COME UNA LUMACA, MA MI ERO TRAVESTITO DA CHIOCCIOLA)
(foto di gruppo)
(più che il ristoro richiama il nostro sguardo l'espressione della ragazza)
(e per par condicio anche l'espressione dell'uomo)
(il Principe Antonio de Curtis avrebbe detto "Questo volto non mi è nuovo") (andata a vedere il servizio di RiccMonti da Forcoli)
(foto con Montelopio, piccolo borgo alla periferia di Fabbrica)
una donna , un walkman, colline, covoni di paglia.....)
(e della serie, possiamo intitolare questa foto "Nuovi volti")
(l'arco pisano ci attende)
(il ristoro con i vassoi che aspettano)
(e la nostra amica che, arrivata, alza l'Inno alla Gioia" facendoci pensare a Beethoven)
Percorsi di 5-10-15 e 19 Km dove tutti potevano sbirrizzirsi correndo o passeggiando, assistiti in maniera indiscreta ma sempre continua da parte degli organizzatori ed all'arrivo bruschetta, pane e pomodoro, schiacciata, crostate, tè e vino per tutti.
(e Riccardo, dal pulmino Ciona, passando, fotografa il podista che si riveste)
(e i saluti di chi parte tardi)