Riceviamo tramite Cinzia un articolo (promesso e atteso) di un nostro amico pugliese della Podistica TUGLIE, dal nome altisonante: EUPREMIO ROMANO. Questi sono miracoli di facebook perchè a volte "l'amicizia" richiesta si trasmorma proprio in...AMICIZIA.
Insieme ad un gruppo di suoi amici ha partecipato alla Firenze Marathon e i nostri hanno fatto gli onori di casa (andare a vedere cronaca dell'arrivo all'Aeroporto di Pisa) e nell'occasione la nostra Cinzia aveva chiesto una sua testimonianza. Eccola! Speriamo che questi contatti possano continuare nel tempo.
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Firenze Marathon
Da tempo si era deciso la partecipazione alla "XXVI Maratona di Firenze", così un gruppetto di amici "malati" di corsa, fin dalle prime giornate quando la calura estiva, che da noi permane almeno fino alla metà di settembre, c'è l'ho ha permesso, abbiamo cominciato a dedicare gli allenamenti domenicali ai cosiddetti "lunghi" e pian piano siamo passati gradualmente dai 20km. ai 37km., riuscendo anche a partecipare alla "Salento Half Marathon" che ha visto la ns. società capeggiare la classifica a squadre.
Oramai si sa con internet, si naviga a 360° e così mi ritrovo a curare un'amicizia con una persona che guarda caso vive in Toscana, anche Lei affetta dalla stessa "malattia" la corsa, mi chiedo, le amicizie per cosa son fatte se non per approfittarne??? e così mi lancio alla richiesta di notizie ed informazioni riguardo il viaggio ed il ns. breve periodo di soggiorno nel capoluogo Toscano, è inutile dire che la disponibilità è stata totale quindi senza dilungarmi oltre, arriviamo al giorno della partenza, partenza inusuale questa volta per molti di Noi, infatti qualcuno un po' scettico mi chiede, ..ma, ...sei sicuro che con circa 16,00 Euro possiamo prendere un'aereo??? ...ma, sei certo che quest'aereo ha le ali???, ...riuscito a tranquillizzare tutti e superato l'ostacolo "dimensione del bagaglio" finalmente si parte.
All'aeroporto di destinazione eravamo attesi da Cinzia, scesi dall'aereo e approssimandoci all'uscita si cercava un volto visto solo attraverso un monitor, l'attenzione era tale e concentrata anche per non fare qualche figuraccia in trasferta magari scambiando persona, ...così mentre si percorreva l'ultimo tratto di corridoio che porta verso l'uscita, WOW!!!!!! ...un mega cartellone con la scritta -"FIRENZE MARATHON"- sovrastava il pubblico in attesa, ...in un'attimo abbiamo avuto una sensazione bellissima, un brivido lungo tutto il corpo, ecco ci siamo sentiti alla pari dei giocatori della Nazionale di Calcio quando dopo la vittoria del Campionato del Mondo arrivano all'aeroporto, solo che noi non avevamo compiuto nessuna impresa degna di tanto frastuono, un melange di sensazioni miste a gioia ed allegria, chi agitava quel cartellone??? non poteva esser altro che Massi (persona a me già nota in quanto assiduo lettore di AlmaMassi sul sito www.xcorre.it ) il quale si accompagnava a Cinzia ed Aldo, fatte le presentazioni di rito in un clima di fraterna e cordiale amicizia, siamo passati allo scambio di Gadget, lo scambio di gagliardetti dell' A.S.D. Podistica Tuglie ed il G. P. Le Sbarre di Titignano di Cascina -Pisa- con il suo rappresentante Aldo Passetti veterano del podismo, dopo abbiamo donato delle Polo di rappresentanza ed alcuni Gilet tecnici con il logo dell' A.S.D. Podistica Tuglie al Team Atletica Porcari -Lucca- rappresentata da Massi e Cinzia maratoneti anche loro, i quali ci hanno regalato degli ombrelli (risultati poi molto utili) e dei mazzi di carte da gioco rigorosamente sponsorizzati (REGINA), poi, il discorso è scivolato inevitabilmente sulla futura Maratona di Firenze, con qualche riflessione ed analisi, cercando di scoprire le caratteristiche tecniche e le difficoltà di tale evento, per finire ci siamo dati appuntamento al giorno dopo.
Il sabato inizia con un giro della città di Firenze, visitando il Duomo, Piazza della Signoria fino a Ponte Vecchio poi l'appuntamento con i ns. amici quindi la scelta del Ristorante e la conoscenza con Giuliana Gallerini ed Alessio Maioli meglio conosciuto come "sartamagù" maratoneti entrambi, noti a me nel quotidiano consulto di www.xcorre.it dove raccontano in modo dettagliato e goliardico le loro imprese domenicali e non, oggi nelle nuova veste e con l'arduo incarico ufficiale di "Lepri delle 4,30" poi finalmente il pranzo che termina con gli auguri di buon compleanno a Massi. Appena fuori, destinazione "Expo Firenze Marathon" per il ritiro dei pettorali di gara, qualche foto con Davide Cassani (grande talento della bici) poi i mitici Gelindo Bordin (campione olimpico della maratona) e Orlando Pizzolato (più volte vincitore della Maratona di New York) senza farci mancare il doveroso giro tra gli stands ed ammirare le ultime novità di ciò che gravita attorno al mondo del "Runner", con la premessa di rincasare presto per l'impegno del giorno seguente.
Finalmente domenica, sveglia alle 6,30 una veloce ma abbondante colazione,un'ultimo controllo al borsone, l' abbigliamento e le scarpe e poi tutti in tuta si esce dall'hotel destinazione Piazzale Michelangelo, la giornata è ideale con il sole e temperatura attorno ai 10°, man mano che passa il tempo il Piazzale si riempie e così ci troviamo a dirigerci verso le gabbie mentre l'elicottero della RAI già sorvola tutta la zona, così in attesa dello sparo d'inizio la tensione aumenta, vengono in mente dei flash, dal duro lavoro di chi si è allenato con metodo riuscendo a ritagliarsi uno spicchio di tempo dopo una giornata di lavoro, a prescindere da qualunque condizioni meteorologica al sogno liberatorio di trovarsi a godere uno spettacolo unico dove sei parte integrante unitamente ad altre 10.000 persone che stanno per coronare un sogno quello di partecipare ad una manifestazione sportiva senza eguali in una città ricca di storia cultura e arte, finalmente lo sparo, tutto diventa realtà si vedono centinaia di magliette volare per aria, erano servite per tenerci caldi fino a prima della partenza, inizia la nostra fatica che ci porterà ad attraversare in lungo ed in largo tutta la città di Firenze dove fin dai primi chilometri l'incitamento ed il calore del foltissimo pubblico non manca, il tracciato si snoda attraverso il centro storico, con piazza del Duomo, piazza Signoria dove siamo passati in mezzo ad un corridoio umano con il loro frastuono applaudiva ed incitava il nostro passaggio, uno spettacolo che ti dà veramente la carica per proseguire, e così fino ad arrivare alle Cascine con 30 km nelle gambe e quei vialoni immensi e lunghissimi, terribili per la monotonia infatti non mancano scene con volti solcati dalla fatica ma non rimane che andare avanti facendo finta di non vedere, dopo le Cascine ci aspetta l'attraversamento di tante altre bellezze artistiche, e i quartieri residenziali della città, prima di concludersi nella solenne maestosità di piazza Santa Croce, tagliato il traguardo, sfiniti dalla fatica ma con tanta gioia dentro si viene incanalati verso la consegna delle madaglie, la consegna dei microchips, gli ultimi ristori e poi l'ultimo tragitto per ritirare i borsoni per far ritorno all'hotel per una salutare e rigenerante doccia, mentre si pensa già a quale sarà la prossima impresa. GRAZIE FIRENZE
