1^ EDIZIONE "RICORDIAMOCI DI FRANCESCO" "NO ALLA DROGA, SI ALLA VITA"
Oggi nello splendido scenario del paese di Sassi, nel comune di Molazzana si è svolta una gara podistica a staffetta da due atleti su percorso di 3 Km da ripetersi per ogni atleta due volte.
La corsa organizzata dal gruppo sportivo dell'Orecchiella Garfagnana in collaborazione dell' A.S.D. Sassi-Eglio per ricordare la prematura scomparsa di Francesco che ha abbandonato troppo presto questa sua terra purtroppo dovuta ad una malaugurata ricerca di paradisi artificiali, la speranza è che il paradiso che così anticipatamente ha raggiunto sia migliore di quello che ha ricercato.
E' sempre difficile trovare parole che non risultino vuote per trattare di questo argomento, meglio è senz'altro stato organizzare una corsa in suo ricordo devolvendone il ricavato per la creazione di un parco giochi per bambini.
Terminato questo preambolo che può risultare stucchevole spenderei due righe anche per la gara. Oggi farò coppia con l'Amico Canini, ovviamente per la categoria veterani, la partenza è fissata per le ore dieci, orario quasi inusuale ma buono per non doversi svegliare troppo presto anche se oggi ci viene incontro il ritorno all'ora solare che ci consente un ulteriore ora in più di sonno, certo fa un poco strano destarsi e vedere che il sole è già sorto , non più albe da immortalare ma una luce già piena che mette di buon umore.
La gara è una staffetta di tre Km da ripetersi alternativamente per due volte per ciascuno dei due atleti, il percorso sarà un misto di sali scendi, quasi della stessa distanza, purtroppo non sono molti quelli presenti, si conteranno 26 staffette con i colori predominanti bianco verdi delle Alpi Apuane e bianco blu dell'Orecchiella, poche mosche bianche a spezzare questo predominio.
Non starò a parlare di prestazioni, risultati, speranze, sicuramente ci sarà una coppia che ha vinto, è indubbio, ma voglio credere che oggi abbiamo vinto tutti, è vero forse non tutti veniamo solo per correre senza badare al fine della manifestazione o forse siamo presenti proprio per quello che una gara significa,poco importa, chi la organizza lo fa con un preciso intento questo conta e basta, certo il ragazzo che ricordiamo non aveva un nome eclatante ed anche questo ha contribuito al poco afflusso di podisti ma questo non significa che la sua vita sia stata di minor valore, per chi lo conosceva,per chi lo ha amato rimane un grande vuoto.
Un ultima cosa,peccato per la scarsa partecipazione degli abitanti, certo è difficile in un paesino toccare un tasto così dolente, ricordare, bella invece la gara dei bimbi che coi loro sorrisi ci dicono che forse avremo/ avranno un futuro migliore.
Claudio Landucci
Grazie Claudio per la tua sensibilità e per le tue parole che suonano come incoraggiamento per una vita a volte molto brutta.
Grazie anche a Samantha per le belle foto.