Umberto Troilo mi ha mandato un ricordo della Corri per Paolo. E' una sorta di fotoromanzo. A lui piace raccontare storie e le parole e lo scritto non lo saziano, ha bisogno di aggiungere anche le foto, per spiegare quello che intendeva dire. O forse commenta le foto? Non lo so ma vi posso giurare che è sempre emozioante.
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Io non sono mai stato di fede convinta , ma quando ogni anno entro in convento e ritrovo la montagna di pacchi regalo della corsa di Paolo sotto La croce di Cristo , sento qualcosa dentro di spirituale e di molto “lacrimoso”

E così mi prende la piangina appena vedo i bei fiori che vengono regalati alle donne, quegli esseri superiori che in altri luoghi vengono maltrattati , torturati e segregati.

Le nostre donne sono libere , hanno la serenità dell’animo ed è grazie a loro se i figli vengan su “ come Cristo comanda “

Siamo alla quinta edizione di questa festa .

Loro erano appena nati quando la tragedia aveva sconvolto il paese , ma loro non sanno , aiutano felici perché per loro da cinque anni Montecarlo è in festa.

Oggi sono stanco per le tante cose che ho dovuto fare , ma quando vedo questi piccoli stupendi volontari so che continuerò per sempre.

Come del resto dare il sangue

E aiutare l’Agbalt.


Ecco il primo miracolo : il mio Paul che lavora senza sbuffare.

Del resto come non credere nei miracoli ? E’ bastata una piccola idea ( uscita dalla testa di donne , non di uomini naturalmente ) per raddoppiare l’incasso della lotteria : cappellino magico che protegge dalla pioggia e che in un attimo si apre e si chiude.



Visto che è un giorno di miracoli quest’anno provo a vedere la corsa dall’alto , come gli angeli


Ma poi ritorno giù perché tanto vedo che gli angeli sono loro








La campanella suona , è l’ora di pranzo . Ogni anno si ripete questo rito che mi riporta a cinquant’anni fa quando io bambino , mangiavo lì e il suono della campana annunciava l’arrivo di una suorona che portava una pentolona piena di pasta fumante.






Poi inizia la festa


Iniziano i i colori





Gli scherzi ( indovinate i due errori )

Il Monumento ai caduti diventa il ricordo delle corse passate.

Arriva Ridolina

Con la mitica Doda

Non più a piedi , ma con l’apina



“perché le vostre risate sono la nostra medicina”

E intanto un nuovo gruppo si fa strada

Questi tre son proprio forti



Quest’anno l’ordine era : NASO ROSSO PER TUTTI






O quasi…

Riprovo a fare l’angelo : bene , la piazza si riempie



Ma è sempre meglio restare terra-terra dove si vedono incontri piacevoli


Dove i bimbi sono impazienti di partire



O di giocare



Dove si incontrano splendidi sorrisi


Dove anche i cani corrono

O si innamorano…

Dove non si scende neanche dalla bici per fare il tiro alla fune

O si scende dalla baci ma solo per fraternizzare

Dove i gruppi socializzano


E dove campioni danno il bell’esempio

E i colori ti catturano



Ecco qua la mascotte del 2015

A proposito … questo sono io e sono molto contento

E questo è il mio amore , anche lei è contenta

E questa è la nostra “MAMMA “, anche lei è contenta

E questo è Lolò, anche lui molto contento

Come tutti quelli che hanno dato l’anima per questa festa

Una festa sempre più bella

E non si corre solo con Paolo ma con tanti altri

Perché ci sono tanti angeli che ci proteggono da lassù

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Umberto Troilo



