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SAN VALENTINO A SAN MINIATO foto di Lisena

15/02/2016

a cura di Lisena Tinacci Spensierati

Sembra tutta una questione di santi. Valentino e Miniato. Due santi, due persone, con le loro storie. Come il giorno degli innamorati. Due persone, di solito un maschio e una femmina, con le loro storie, presi da una sorta di incantamento. Certo a volte l'incantamento è una nebbiolina che appena si alza il sole sparisce, oppure arriva nel momento più strano della tua giornata, quando proprio ti pareva di aver chiuso la porta. Non è un fatto di età. Semmai di conoscenza. Volevo dire esperienza ma in amore è una brutta parola. Mi raccontano che un bimbo che non aveva mai visto il sole, vedendo una lampadina disse....il sole. Poi un giorno affacciandosi alla finestra, per caso, scoprì il sole e da quel giorno visse per il sole. La sera era tentato di andare dietro a questa sua passione, girare intonro al mondo insieme al sole, ma non ci riuscì. Capì che non si poteva avere tutto, specialmente in amore. Imparò una cosa...di soli ce n'è uno.

Che c'entra tutto questo con San Miniato? Molto. Perchè a San Miniato Basso presso la Casa Culturale ieri era organizzata una delle marce più affascinanti della nostra Regione. Ma forse San Miniato, che doveva prendersi cura di mettere gli organizzatori al riparo da soprese, forse si era ingelosito di San Valentino. (La gelosia è la brutta strega che anche nei giorni più radiosi gira furtiva e ti appare quando meno te l'aspoetti). Certo quest'ultimo, Valentino, per giunta straniero, ma morto in Umbria, ha dalla sua le attenzioni femminili, fiori, baci, cioccolatini, pensieri, cuori rossi. E visto che nessuno pensava a San Miniato, lui si è adombrato e ha lasciato che piovesse. Certo, da brav'uomo qual'è, perchè se l'hanno fatto santo un motivo ci sarà, oggi si pente amaramente e pensa a quei sentieri rovinati dalle migliaia di scarpe podistiche che li hanno transitati.

Allora io, per avere qualche foto, mi sono rivolto a Lisena, innamorata e amore di tutti i podisti e credo di aver fatto la scelta giusta.

 

questo è un bacio tipico del San Valentino, delicato, tenero, le labbra si incontrano e sparisce il mondo, un rossore leggero sulle guance, e subito dopo il rimpianto che il "contatto" sia già finito. Tutto rimandato a dopo. Se ci sarà un dopo.

Ma "l'uomo che non deve chiedere mai" lo sa che di doman non c'è certezza. Per lui il bacio, quando e se gli capita, è forza e irruenza, vuole lasciare traccia nel cuore ma anche sulle labbra, sul volto delicato di lei, passa la sua ispida barbetta, vuole il rossore per sfregamento non per emozione.... E la donna? Con un uomo così si deve abbandonare, chiudere le finestre sul mondo (in questo caso gli occhi) e lasciarsi portare dove lui vuole.

Bellissimi questi due baci, ci sarebbe da scrivere un racconto. Grazie Lisena

ognuno poi mostra il proprio cuore, comprato dall'uomo sbigottito in una pasticceria sotto casa. Questo è un'altro aspetto del San valentino, quello goloso, quello "approfittato" quello sul quale conta Perugina e compagnia bella. Certo l'uomo jolly deve aver comprato dei cioccolatini al peperoncino vista la sua espressione!!!

i cuori rossi volano sulle teste della popolazione podistica, leggeri come le illusioni....

ecco la nostra Lisena, no, no questo questo non è il Valentino. E' troppo presa dal selfie...inquadratura, chi c'è dietro...

meglio qui con un gruppo di innamorati in incognito

le amiche si raccontano cosa faranno la sera, con i loro "lui". Sorta di sabato del villaggio.  Negli sguardi l'attesa, la sfrontatezza che sparisce dietro gli occhi lucidi, il sorriso che è tutto una promessa... speriamo che, come nel Sabato del Villaggio, nel momento della festa "tristezza e noia recheran l'ore ed al travaglio usato ognun nel suo pensier farà ritorno"

lasciamo San Valentino e tutti i sogni che auguriamo non svaniscano e che non restino splendenti solo per questa giornata, ma ogni sera, ogni minuto, fra le preoccupazioni del vivere di ogni giorno, e che diano la gioia del poter vivere insieme. A chi non ha avuto questa fortuna vada la mia comprensione e la certezza che il sentimento resterà prezioso nel tempo. La Regina d'Inghilterra ha un diamante incredibile, ma non può indossarlo. Ma ne è fiera e lo custodisce.

Dai ora vediamoci la città nell'attraversamento dei Segromignesi

 la torre del "Tedesco" Federico Barbarossa

queste due signorinelle cercano di portare il sole, ma la vedo dura

e qui un sentiero, preso a caso

"Attenti!!! là si scivola!!!" sembra dire Lisena

una specie di balletto

meno male che in natura tutto è previsto, anche dove lavarsi le scarpe!!

una foto la voglio dedicare a Fania. Se la merita per la sua gentilezza.

Grazie Lisena. Mille auguri per il tuo San Valentino privato, quello che avrai nel tuo cuore, con la consapevolezza del proprio sentire, come la sera quando si chiude la porta e restiamo soli con il nostro mondo, così piccolo, ma così immenso.

Andrea Bartalesi