Aldo ci manda una serie di foto da Vaireggio e mette un bel titolo: Silenziosi a Viareggio.
Silenziosi perchè ormai ci sentiamo impotenti contro una stagione che sembrerebbe volerci costringere nei nostri ricoveri, silenziosi perchè cocciuti continuiamo con la nostra passione, silenziosi ma non inerti dunque. Silenziosi come Saba quando scriveva: "Come potevamo noi cantare con il piede nemico sopra il cuore", ma con tanta volontà e tante cose da dire, da raccontare, da contestare.
Ma a ben vedere ci stiamo non rassegnando ma almeno abituando a queste mattinate piene di acqua, di strade sdrucciolevoli, di pozze infinite dove immergersi, moderni romani, come in calde acqua termali già non sentendo il freddo viscido che ti serra i polpacci.
Ma vediamo alcune foto del nostro Aldo, sempre presente, sempre puntuale, sempre (lo posso dire?) fedele.
il ritrovo, al caldo di un salone
c'è tempo e voglia di amicizia
di sorrisi un po' forzati
di incontri e di saluti
ma pensiamo a chi dovrà fare la bandierina con un ombrello
a chi correrà fra il fango e l'acqua che scende dal cielo, sospesi in una umidità costante
ma anche a chi ha vinto il Tour e risplende con il suo giallo oro
mentre quelli della domenica se ne vanno infagottati
e aldo esclama Meno male che Elvis c'è!
e all'arrivo? Non si perde il buon'umore, il sorriso accattivante
si prendono i nostri carabattoli
Ma smettiamola di lamentarci e prendiamo esempio da Ugo!!!!!
Grazie Aldo