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SINALUNGA SECONDA PUNTATA foto di Ugo

14/10/2014

a cura di Ugo Giorgi

Avevamo lasciato la nostra comitiva sulle scale del Ristorante da Renato....

Ed eccoci a Pienza..almeno se ho una buona memoria...i vicoli stretti.. palazzi...Papa Piccolomini  (Pio II)
la voleva bella Pienza e credo ci sia riuscito.

E' una cittadina dove cammini e ti senti bene, 

certo che chi ha corso e poi pranzato ...un riposino non fa male, lasciando il traffico fuori e proprio prima di entrare nella strada principale

tracce di antico lussuoso

 La Cattedrale dell'Assunta. Del pittore Giovanni di Paolo: Madonna con Bambino tra i Santi Antonio Abate, Bernardino, Francesco e Sabina.

se avevo dei dubbi su Pienza ora posso dire che è Pienza. Questo anello serviva a legare il cavallo di Papa Piccolomini

strette stradine che portano in basso dove porte tagliate ti consigliano di non uscire

e qua siamo sulla balconata, subito dopo Via del Bacio

Qui c'è la panchina di Mario Luzi. Sono andato sulla rete ha cercare riscontri e ho trovato che un certo Andrea Bartalesi aveva commentato la cosa sul sito dell'Atleitca Porcari qualche anno orsono. Eccolo:

Per ricordare Pienza, che sicuramente tutti conoscono, approfitto di quello che ha scritto Mario Luzi, uno degli ultimi grandi poeti, scomparso, che si considerava cittadino di Pienza. Sulla passeggiata-balconata a sud c'è uno slargo, quasi un emiciclo che esce dal profilo delle mura antiche, davanti, appoggiata ai vecchi muri delle case, una panchina dove il poeta solea sedersi. Una targa ricorda che quello è il Largo Mario Luzi.

Ecco cosa scriveva di questo luogo

""

Vi soffia la brezza che la mattina corre in direzione del mare e che a sera, ritorna più calda, verso terra. Da quell'oasi che  si apre accogliente al mio esodo, intuisco l'ozio dei vegliardi, ascolto l'ascesa del fragore sordo e chioccio degli uccelli verso il canto, il silenzio, il grido di felicità che colma il giorno, l'operosità  della valle che rimbalza e si  risponde in opere artigiane, in mugli di motori spinti al solco delle arature. E ancora... un silenzio "non silenzioso", in quanto voce e linguaggio della natura,  dell'universo. Anzi, di più: un discorso continuo, sempre in atto, che, in verità a volte noi interrompiamo con un dire frammentario e provvisorio


Mario Luzi

""

Sono fiero di me. 

Ecco ritorniamo alle foto di Ugo,

quello che si vede, tondo e sporgente le mura, è il Largo Luzi.

 

la passione per i cani del nostro Ugo è famosa come la panchina di Luzi. Questo era il barboncino di un noto personaggio di Pienza a metà del millequattrocento

qualcuno comincia a sentire la fatica di una bellissima giornata

ancora un'occhiata in giro, quasi con quel senso di nostalgia che ti prende quando lasci un bel posto

ed Ugo, alzando gli occhi al cielo per un cenno d'intesa con l'Eterno, un ringraziamento, scopre un piccolo capolavoro, quasi che il Nostro lo abbia voluto ringraziare a sua volta...un terrazzino in mattoni, stretto, dove forse un tempo si affacciava una castellana (non è terrazzino da uomini questo) e sotto, quasi per non perdere niente, una nicchia e un'icona.

Insomma Pienza è una città voluta dal  Papa Silvio Piccolomini divenuto PIO II e conserva il fascino della posizione e delle sue opere. Da ritornarci ancora una volta. E ringrazio il nostro Ugo per le bellissime foto. E l'Atletica Porcari perchè ogni tanto ci porta in questi luoghi.

Andrea