Massarosa, nel lunedi di Pasqua, ha riservato ai partecipanti una giornta di sole.
La temperatura, rispetto ai giorni passati, è notevolmente abbassata e siamo stati costretti
a lasciare a casa pantaloncini e maglietta e coprirci con tute pesanti per sopportare al meglio
il vento gelido che soffiava alle nostre spalle.
(il posto di ritrovo )
(il freddo fa stropicciare le nani)
(e tirar fuori i giacconi)
(ma ci pensano le salite a scaldare le gambe e il cuore)
La marcia, partita dal parco degli Sterpeti, ha attraversato gli uliveti che sono caratteristici di
queste colline. Alla partenza ho incontrato Lisa e Angelo che questa mattina erano di servizio
e dopo una breve sosta ho iniziato la camminata, che è durata un'ora abbondante.
All'arrivo un incontro con un appassionato podista di quasi novanta anni che tutte le domeniche
partecipa alle nostre marce.
Fausto Martinelli
(una chiesetta antica)
(architetture e volumi moderni)
(nella natura qualcuno gioca)
e il baffuto alpino mostra le sue credenziali (come se ce ne fosse bisogno)
Grazie Fausto