Dico subito che una corsa bella come questa, organizzata in modo perfetto, con questo percorso, è un peccato che venga collocata a calendario nel periodo più caldo dell'anno. I nostri Trofei che tanto richiedono ai gruppi, che dovrebbero essere i soloni e i controllori che tutto vada nel migliore dei modi, dovrebbero pensare a spostarla in primavera o a settembre, ottobre.
E' un peccato vedere che al bivio fra la 11 e la 18 km moltissimi se ne vadano sconsolati al tragurdao più vicino negandosi così le dolci colline che aspettano sul percorso più lungo.
Io ho fatto i 18 km e devo dire che mi sono piaciuti molto tanto che nemmeno ci ho pensato un attimo su quale percorso fare. I Bracciali hanno pensato a tutto, i cocomeri (la loro è una zona di produzione, fra l'altro)riempivano di rosso i ristori e quello finale (di ristori) era l'inno alla bontà, alle squisitezze. CErto tutti siamo arrivati sudati, ma sinceramente a me piace sudare sotto il sole e quindi non faccio testo.
Ma vediamo le foto di Aldo, in grande forma,

un'occhiata prima della partenza

esposizione dei premi

Patrizia impegnata nei preparativi

cocomeri in attesa del loro sacrificio per la gioia di tutti

il Monti, pronto per il via

ed ecco la partenza di alcuni porcaresi

ma tutti si affrettano per paura del caldo

sulla prima salitella un antico palazzo ci aspetta

l'argine che quest'anno viene fatto all'inzio

al primo ristoro si scruta il fotografo e chi arriva

il sole è già forte e le ombre ancora lunghe

ma la gioia di esserci è tanta

ed al ristoro dove è piazzato il bivio, in cima ad una collina, la Bracciali..na, in forma perfetta da da bere agli assetati

ecco la bellezza giovanile del ristoro.
Fra l'altro i ristori sono stati piazzati, giustamente, alla fine di salite più o meno impegnative.

ecco il mitico Bartalini, fotoreporter, uomo importante nel trofeo Pisano, grande persona

un gesto che ha in se tutto: la sorpresa, la gioia, il rivedersi, l'incontrarsi

ed Aldo, si mette le mani sui fianchi e sembra dire "E allora?"

all'arrivo, sotto l'arco pisano

ci aseptta il cocomero

una bella foto dove gli occhi parlano

e danno il loro parere.
Grazie a tutti gli amici di Stabbia, grazie alla famiglia Bracciali impegnata prima durante e dopo.




























































