Anche Mario ieri era a Stiava per partecipare alla marcia del calendario delle Tre Province. Marcia storica, questa, che ci ha accompagnato per tantissimi anni (è nata, credo, proprio agli albori del podismo). Ripensandoci mi manca quella salita ripida in cemento, il campanile di Bargecchia, la panoramica dove si respira profumo di mare e di boschi, i tetti rossi giù nella vallata, il seno della collina che divide Stiava da Pian del Quercione, la sporgenza del Meto. Posti indimenticabili e bellissimi. Ci dovrò ritornare l'anno prossimo.
e come ormai tradizione il ritrovo è all'alba
e dopo un giretto in pianura si parte verso le colline del Meto
e già si forma un bel gruppo
e l'allegria non manca
tanto che il nostro fotografo viene rapito dai compagni di dogni domenica
ma subito si riprende per scattere una bellissima foto di Stiava
e un'altra bella immagine che ci fa vedere la bellezza del correre sulla panoramica che da Bargecchia porte al Monte Pitoro,
tanto che a Cristina viene voglia di riposarsi un attimo
e al nostro Mario vengono dubbi ancestrali sulla bontà e sulla necessità del vino
ma Enrico e la mamma non hanno dubbi: la corsa prima di tutto
mentre qualcuno si attarda a cercare in loco il perchè di certi detti locali, ma pare che sia solo questione di... rima
ed ecco un coniglietto bianco
e un bel panorama per chiudere queste foto che ho scelto. Tutte le altre, bellissime, nella Gallery
Grazie Mario