Arrivo a Matraia da solo poco dopo le 07,00. Ormai i mondo dei podisti è in marcia
già da parecchi minuti e faccio parecchia fatica con la macchina a raggiungere il campo sportivo
dove è posto il luogo di partenza. Salendo per la stretta stradina incontro Giovanni
che fatto il cartellino stava mettendosi in cammino.
(zona iscrizioni)
(un riposino prima di partire)
Mi consiglia di fermarmi e parcheggiare lungo
la strada perché il parcheggio più avanti è ormai completo. Nel raggiungere il tavolo delle
iscrizioni faccio una considerazione. Sono le 07,00 ed è tutto esaurito. Dove parcheggeranno
i podisti delle partenze intelligenti?
Sbrigata la formalità dell'iscrizione mi metto in marcia. Dopo il primo chilometro in discesa
durante il quale ho incontrato Andrea
(Andrea e Renzo, i dormienti)
che a piedi sta salendo verso la partenza perché anche questa mattina ha dormito un po' più di me, la marcia mi porta verso l'Altopiano delle Pizzorne.
(Colle di Matraia controluce del mattino)
(alla conquista di Matraia. Na sarà una ronda?)
Sono tre o quattro chilometri molto impegnativi e Giovanni, che nel frattempo mi aveva aspettato, comincia ad accusare la fatica.
(impegno in salita)
(passo allenante)
(mi meravigliano)
(perchè la salita è dura)
Salendo sappiamo che dobbiamo arrivare fino alla "palazzina" in prossimità della quale è posto un ristoro.
(Luigi, tornante, e pimpante)
Dopo circa 40 minuti raggiungiamo il punto più alto della marcia. Da questo momento in poi il percorso , quasi tutto in piano e su strada sterrata, attraversa grandi boschi sia di pino che di abeti. Giovanni fa sempre più fatica a seguirmi.
(ristoro alla Palazzina)
(amici delle Sbarre)
(l'audacia del Magli)
Arrivati a Tubbiano mi consiglia di andare avanti da solo. Anche se un po' a malincuore seguo il suo consiglio e comincio a correre.
(amici discesisti)
(ristoro di Tubbiano, con cocmero
(macchie d'ombra e di luce)
(presidente in tornante)
A mano a mano raggiungo le F.T., il gruppo del Presidente con Gino, Beppe, Mario e Marcello.
(il ristoro all'incrocio con la Garfagnina)
Ormai sono lanciato. Gli ultimi chilometri, tutti in discesa, passano velocemente e poco dopo le 10,00 arrivo a destino. Una veloce rinfrescata e via sulla strada del ritorno a casa. Solo un po' di intasamento perché gli organizzatori hanno previsto un senso unico che ci fa attraversare il paese di Matraia, ma tutto si limita solo a qualche minuto di ritardo.
(premio "sudato")
(occhio attento e indiscreto del cronista, cerca lo scoop)
(scatto tratto da Novella 3000, per gentile concessione)
(mentre qualcuno è in attesa di..)
(un dolce, giovane ristoro)
Ottima marcia, ben organizzata e con ristori abbondanti.
Fausto Martinelli