TROFEO CHIOCCIOLA A SANTA MARIA A MONTE foto di Lisena

19/09/2016

a cura di Lisena Tinacci Spensierati

Ieri mattina mi ha svegliato una "botta d'acqua" che rumoreggiava in giardino e nell'orto. Fra i pensieri più neri, con un cielo che per eufemismo definisco grigio e color fumo di Londra proprio verso Santa Maria a Monte, ci siamo incamminati. E invecee, san Podista ci ha aiutato , niente acqua, nemmeno una goccia.

Partiamo proprio dal centro di Santa Maria a Monte e subito in salita per scendere poi verso Montecalvoli, giriamo a destra e cominciamo ad andare fra i campi, ma su strada buona. Intenzione 18 km. Al bivio la bandierina (parlante) ci avverte che il percorso della 18 "è un po' motoso". Io e Gabriele (camminava con me per un ginocchio bizzoso) ci guardiamo in faccia...ma dai, motoso ...e che sarà mai....avanti Savoia!!!

Fatti quattro passi ci troviamo in una ripida discesa con corda rossa laterale, si scivola ma peggio...nel punto terminale senza corda, senza appigli e con più fango. Decidiamo di tornare sui nostri passi e facciamo il percorso di 12, ottimo. Sapremo poi che in definitiva il tratto che ci ha spaventato era l'unico a rischio. Saliamo in paese, ci fanno fare un bel giro turistico con passaggio in un sottocasa, dove una volta i pisani ci avevano il tinello (non ho capito bene se era quello dove c'è il tavolo da pranzo o il tinello dove mettevano l'uva prima della botte...) insomma un giro nel vecchio borgo e poi saliamo sul punto più alto dove c'è il museo. All'arrivo confezione di patate e patatine fritte. 

Lisena come al solito distribuiva baci e si portava via le nostre foto che io, stamani, sono andato a riprendere sulla sua pagina di facebook. Grazie Lisena!!!!!

Andrea Bartalesi

un certain sourise

Cette c'est moi

Cicero Alphonse ...stamani si va alla francese

place hotel des Invalides

l'acqua del mattino era ancora lì che ci asepttava

ma anche i bei sentieri 

questo piccolo capannone dove hanno preparato il ristoro, con la sabbia in terra ci svolgono la Ippoterapia.

Ippo come cavalli e terapia per i bambini che hanno qualche problema. Una cosa bellissima. Bello il tentativo di far esternare i sentimenti e l'affetto dei cuccioli di uomo con i cavalli e farci amicizia

ottime le patatine!!!!!!

Riccardo Monti in veste di reduce. Lo sapevamo grande combattente. Ora è anche reduce da una corsetta nel deserto dove ha incontrato 8 o 9 cani (non li ha contati, aveva da fare) e uno di questi oltre ad abbaiare gli ha lasciato un tatuaggio per ricordo nel polpaccio. Ma a Riccardo ci vuol ben altro!!!!

Grazie ancora Lisena

Andrea