Ricevo da Ugo, riflessioni e pensieri che ci meravigliano:
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una passeggiata nel passato
un castello arroccato in cima alla collina
una chiesa antica che riporta alla mente profumi d’infanzia
vecchie dimore riportate ai lustri del passato
verdi vallate con i piccoli paesi che s’inchinano al viandante che percorre le strette e tortuose strade
……mancava il boscaiolo con il suo fido asinello carico di legna a completare il quadro……
Nella realtà
lunghe file di auto parcheggiate alla meglio lungo i bordi della strada
Una schiera di podisti vocianti a rompere…… il silenzio mattutino
Questa è la nostra passione e ci scuseranno tutti quei paesani che si sono affacciati al nostro passaggio
Continuate a mantenere così il vostro paese è una perla del nostro territorio .
Ciao…..e alla prossima …
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gli occhi di Ugo, vanno alle immagini lontane, a quelle di insieme, ma cercano sempre anche il fiore, il particolare
sono immagini di un paese che del vecchio mantiene il buon gusto, ci mostra le sue pietre, ma quasi lucidate, portate a nuovo
Patrizia precede Ugo, che si ferma ogni tanto per portare la digitale all'occhio, quasi monocolo di nobile demodè
e visto che non ha frestta entra in chiesa e lo fa anche per noi, assatanati podisti con l'ansia di divorare la strada e i sentieri, di scendere all'Orrido, risalire e ancora risalire in alto, verso la luce, fra alberi alti nel cielo. E Ugo ci fa vedere le preziose cose che diemntichiamo nel borgo
e scendendo leggermente ci fa vedere Tereglio da sotto
pergole preziose sopra i nostri capi, ci inquadrano
un paese lontano avvicinato dall zoom
mentre i chicchi neri di un'uva che farà un vino rosso, magari dal sapore ducale, come la strada che volle la Duchessa per vedere il suo amore (o viceversa).
Quando una favola riveste i territori, li preserva dal loro invecchiamento.
Grazie Ugo
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