Per proseguire una piacevole consuetudine avviata con gli amici che ci accompagneranno (bontà loro) alla prossima maratona di Roma, abbiamo organizzato sabato scorso una cenetta a casa nostra con la Ballerini e famiglia reale Sartacigliona al completo. Appena arrivati si sono stupiti e, forse, spaventati per la tavola apparecchiata con le sole 283 portate già in tavola che costituivano l'antipasto. E' vero che questo era un po' abbondantino, ma è anche vero che si trattava dell'intera cena in quanto questa era costituita da una infinita serie di stuzzichini preparati dalle sapienti mani di Cinzia aiutata nel pomeriggio da uno scarso aiuto cuoco...ma questo passa il convento. Massi si è però occupato della scelta del vino che sembra essere piaciuto, dato che (è bene saperlo) probabilmente al ritorno la Sartacigliona-mobile è stata guidata da una più sobria Erica, se non addirittura dalla piccola Ester.
Ma a proposito della deliziosa bambina (un vero Angelo, ha preso tutto dalla madre!..) vale la pena ricordare quanto è stato bello leggere sul suo visino il primo stupore alla visione del gattone di casa nostra (Romolo) di cui potete ammirare le foto fatte da Giuliana (si, è proprio quello che sembra un orso marsicano con pelliccia fuori ordinanza). Appena passato lo shock iniziale è però subito iniziata la caccia al felino domestico con tutti noi adulti che cercavamo in qualche modo di distrarre Ester dall'animale nel vano tentativo di farle mangiare qualcosa....vano tentativo infatti. Più astuta la seconda gatta (Zoe) di casa che si è rifugiata sotto il nostro letto ed arrivederci a tutti a domani.
Dopo aver tutti ingurgitato svariate centinaia di calorie la discussione è caduta sulla passione di Massi per il tè ed ecco l'idea: ne abbiamo acquistata una confezione in un viaggio in Andalusia che non abbiamo ancora assaggiato e che contiene, oltre che tè verde ed ibiscus, come recita l'etichetta, "un toque de misterio".chissà come sarà...e di lì è stato un attimo a decidere di provarlo tutti insieme subito, naturalmente non senza aver consentito a Giuliana di scattare una foto alla confezione, ci mancherebbe altro. Depositari di una certa saggezza o forse spinti da un sesto senso, Massi e Sartamagù hanno optato per una tranquilla tazzina di caffè (per una volta alla faccia di chi dice che le donne sono sempre più perspicaci di noi, tiè!! ndrM). Dopo aver preparato con grande cura l'infuso, lo serviamo in splendide tazze rigorosamente scompagnate (nello stile di casa nostra) e tutte le gentili signore lo bevono con grande gusto anzi, per essere precisi c'è chi ne prende addirittura due razioni. Per rispetto alla privacy non faremo il nome della pluri consumatrice, ma diremo solo che l'ha bevuto spensieratamente :-)
Sul momento Cinzia ha cominciato ad avere un po' di nausea, molta nausea... tolto subito il dubbio sull'essere incinta, siamo passati ai crampi allo stomaco che sono aumentati in maniera esponenziale nel giro di un oretta. Salutiamo la bella compagnia dandoci appuntamento al giorno dopo.
Nell'ora successiva si sono verificati i seguenti eventi sul soggetto dolorante, e in rigorosa successione:
- nausea è rimasta, crampi allo stomaco, pure !
- impallidimento del viso
- arrossamento del viso
- prurito al volto
- sensazione di rigonfiamento alle labbra effetto Valeria Marini
Dopo di che ... cosi' com'è venuto... alle 03,00 in punto, tutto svanisce.. si puo' dormire !
La mattina della corsa intraprendiamo senza dubbi la 32 Km sotto una pallosetta pioggerella che va via via aumentando per poi diminuire ed aumentare di nuovo e così via. Stranamente però Cinzia fa meno fatica del solito, corre sia in salita che in discesa, si lamenta dei ristori, (uno in particolare, sfornito di quasi tutto, specialmente carta per soffiarsi il naso.... quello sulla deviazione tra 25 e 32km.) , parla e scherza come e più del solito con chi incontriamo. Ci raggiungono poi la Gallerini, Sartamagu' e il Ceck che si meravigliano della super-energia di Giuliana, mentre Sartamagù continua dicendo a tutti quanto gli abbiamo fatto patì la fame la sera prima e che non ci viene più da noi, e che non c'era nulla da mangiare etc etc.
Concludiamo la nostra corsa soddisfatti di avercela fatta meglio di quanto credevamo ma con due quesiti in testa, eccoli, ve li sottoponiamo anche a voi :
Quesito nr. 1: ma saremo rientrati in Italia senza problemi solo per un fortuito raffreddore ad un cane all'aeroporto?
Quesito nr. 2: il nostro tè sarà meglio infuso in acqua oppure arrotolato in una cartina?
Fra le tante domande una certezza: Cinzia non è affatto adatta alle droghe leggere..... non sopporta neanche un po' di tè.....
Cinzia e Massi