Dopo averlo incontrato sul percorso della Ecomarcia, tutte e due bagnati ma ardimentosi, ricevo le belle foto del nostro Mario. Ne ho scelte alcune ma tutte meritavano una loro esposizione. Forse la marcia di San Giuliano è adatta per la sua natura ecologica a far fotografie ma dobbiamo pensare anche alle condizioni atmosferiche avverse. Ne faccio ancora una scelta per pubblicarle, ma andate sulla Gallery perchè sono foto da non perdere.
le iscrizioni con Maura e Enrico
il sentierino verso il Passo di Dante, subito impegnativo
ed ecco Dante imbronciato per i posteri
mentre Mario si fa fotografare in veste gialla
ma subito il bivio toglie i dubbi su cosa ci aspetta
ed ecco salitelle come spirit maligni, pietre infide e acqua che sgocciola dal cielo
Mirteto con i ruderi della sua chiesa
una foto che sembra una scultura moderna
e questa invece è una scultura naturale, dovuta al passare del tempo, delle stagioni che come scalpelli hanno inciso il tronco
ma finita la discesa ad Agnano è ora della pizza
mentre ci torna in mente una bella foto inziale dove un uomo e un cane inziano un'avventura
e un passero solitario si fa ingannare da un falso verde,
e una visione lontana, quasi sogno, ci fa pensare al mare, ad isole lontane, ai pirati, ai vascelli, ma sotto di noi le lucide pietre sono ben più pericolose dei marosi in tempesta
E qui Mario ci indica l'arrivo, ma sembra quasi indicarsi i pisani, il suo popolo
e in questa foto, all'arrivo, c'è tutto l'impegno profuso, c'è quasi la velata richiesta di un masseur
Insomma belle foto e una ecomarcia impegnativa per gente tosta e coraggiosa.
Grazie Mario