Pian di Coreglia 2009 sembra ieri ma sono trascorsi 29 anni da quando ho iniziato a percorrere i sentieri di questo luogo, allora partivamo da dove oggi siamo arrivati il ritrovo in mezzo ad un albereta attrezzata per chi voleva rimanere a pranzo,Pian di Coreglia era l'aperitivo a quella che era l'ultima marcia e cioè Levigliani e quì si testava le proprie capacità fisico atletiche per affrontare poi la marcia sulle voltoline del Corchia . Anni e anni sono passati e purtroppo non abbiamo più Levigliani, Bolognana ed altre che hanno segnato la storia delle tre province,ma puntualmente ogni anno ritroviamo la Scarpinata Piadicoreglina con i suoi meravigliosi percorsi e i suoi grandi ristori, naturalmente di anno in anno sono cambiati alcuni tratti di percorso ma la bellezza di questa marcia rimane inalterata.
lo SkyLab e il tuo Tritone
un bel mucchio di maglie a strisce
e subito PIANO di Coreglia... inclinata
Così per questa edizione,la premiata ditta Cinzia & Massi dell'atleticaporcari.it mi hanno praticamente sollecitato a seguirli sul percorso della 25 km,insieme al sottoscritto anche Gino e Giovanni minacciati di essere presi a gollettoni da Cinzia di Massi.
i nostri sembrano sorpresi
ogni scusa è buona per una bella foto
(e quasi come nella Madame Butterfly si vedeva levarsi un fil di fumo)
Per la cronaca posso dire che la prima parte del percorso è oramai il solito collaudattissimo e impegnativo: arrivati a Coreglia ecco il sontuoso ristoro di Moreno e li mentre tra un piattino di farro ed un cantuccino l'argomento sono i tordelli che troveremo giù nella valle al controllo della 25 km: è proprio vero che il maiale sogna ghiande,ed è così che dopo qualche giretto in paese ci dirigiamo verso la strada che ci porta il fondo valle
foto ricordo
e... la sorella,, di Moreno al ristoro di Coreglia
(fermi con le mani!!)
Cinzia spyder e Massi diesel allungano di brutto in virtù di un olfatto super sviluppato che gli fa sentire il profumo dei tanto agognati tordelli almeno da 3 km di distanza, mentre il sottoscritto rimane con Giovanni e Gino affrontando la discesa in totale tranquillità e dopo qualche minuto eccoli laggiù i barbari all'attacco del bramato ristoro dove trovo Massi appropinquato sopra il pianale di un trattore che ha gia fatto fuori il primo piattino mentre Cinzia tra una foto e l'altra riesce a farsi anche lei un paio di porzioni ,
con sussiego in posa artistica su un trattore foto tratta dalla Guida Michelin)
il saluto al Bracciali
foto ricordo con quella fascia alla gamba destra del nostro Aldo, che fa tanto uomo rude, che non deve chiedere mai
e il saluto al Bartalesi con l'amico di Agliana, gran corridore
si riparte un saluto al Bracciali e al Bartalesi e ci incamminiamo sulla via del ritorno via del ritorno in mezzo al bosco la strada è stretta però permette di corricchiare per raggiungere nuovamente l'abitato di Coreglia mentre i miei compagni di avventura si dilettano anche alla ricerca dei funghi trovandone uno (bono con 3 kg di patate a contorno) ok arieccoci a Coreglia ci aspettano gli ultimi 10 km finali
ecco la famosa foglia di fico dell'antenata Eva
una bella visione di Coreglia moderna
(effetto vino...che non c'è)
e un'altro paio di ristori 3 se va tutto bene e così fuori uno e via in discesa (finalmente) la nostra meta è il prossimo ristoro ben fornito di frutta e qui arriviamo ,si sono mangiati tuttooooooo hanno mangiato anche i contenitori di plastica praticamente è avanzato un paio di gambe di tavola e la gomma dell'acqua ideale per una doccia va beh poco male vediamo un poco al prossimo anche se la vedo dura e così ci rimettiamo in marcia per affrontare gli ultimi km ed arriviamo al ristoro della musica e praticamente qui hanno mangiato anche quella riesco a malapena a recuperare un bicchiere d'acqua mentre Cinzia e Massi in maniera fortuita hanno recuperato un poco di farro ma a questo punto siamo arrivati il punto d'arrivo è in vista gli ultimi metri e consegno il mio cartellino,anche per quest'anno è andata e dunque appuntamento al prossimo
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Aldo Passetti