VICOPISANO, UN CASTELLO in fondo alla valle.Foto di Mario
23/01/2017
a cura di Mario Pardella detto "Cornicette"
Vicopisano sa di cozzi d'armi. Senti rumori strani, quando ti avventuri fra quei sentieri stretti. Il rumore delle armature e le preghiere delle donne e dei bimbi in chiesa aspettando i l ritorno dei soldati, di padri, dei mariti. Il vescovo che implora con delicatezza ma anche insistente, il Buon Dio di accogliere i voti degli astanti, alzando le braccia impreziosite di vesti d'oriente e le grassocce mani roseee...
Ma Vicopisano è anche odore di marce e di corse, sudore che sprizza dai pori. Vicopisano, così com'è, è anche luogo di freddo e di venti che ci spingono verso la valle. Vicopisano è anche Mario e la sua compattina, il clic di un movimento che misura in nanosecondi l'apertura di un otturatore....
Vicopisano è anche l'Ortaccio, dietro le mura grige e bianche e prima di salire sulle ardue scale. ....
Nell'apside della Pieve Santa Maria una sontuosa e importante Deposizione dalla Croce di un ignoto scultore. Risale al primo ventennio del Duecento. Una simile a Volterra. mi sembra che nel portale turistico di Vicopisano ci sia un errore...parlano di Giovanni d'Arimatea invece di Giuseppe... o forse aveva un fratello (?)
torniamo alla marcia e ai percosri
Enzo e il grande Puffo (dietro quale sorriso si sarà proiettato Moreno?)
ecco Mario preso in ostaggio
una ventata di sorrisi di cui Mario ne colleziona il calore
poi le riunisce e forma un bouquet
le mani bianche
anche il cane impazzisce per loro
e prima di venir via...un dolce sorriso
il tempo poi di spedire la cartolina
Saluti da Vicopisano - Mario
Grazie Mario
Andrea Bartalesi