Eccoci a Vinci, nuovo palcoscenico dove si muovono i marciatori del Trofeo Podistico Lucchese.
Ci siamo portati dietro, qualora ce ne fosse bisgono, un freddo in cui non abbaiavano nemmeno i cani. Ma ci hanno pensato gli organizzatori a scaldarci ben bene tenendoci sempre sull'orlo della padella e vicini a cascare sulla brace.
Qui chi fa i percorsi (vero Mileno?) è persona che non deve chiedere mai. Questa terra conosce solo il sudore dei competitivi, le salite sono come il famoso Leonardo, sempre oltre le righe. Bellissimi paesaggi, gli ulivi, il sole e i suoi colori, il paese visto da lontano come qualcosa da sognare e non da vivere, Ville e Castelli. Insomma roba da stropicciarsi gli occhi.
Per onestà dico subito che ho fatto il percorso più lungo e sono felice di averlo fatto. Impegnativo, duro, ho quasi sempre camminato, in salita poi... però se devo consigliare qualcosa, io che purtroppo devo chiedere...non avendo più il fulgore scoppiettante nei muscoli...quella discesa nel bosco, nel finale, togliamola ragazzi. Io capisco Mileno e la gioia di far vedere il proprio territorio, ma sinceramente in quel tratto eravamo sulla lama del rasoio...se nella postura stavi un cm più indietro scivolavi, se stavi un cm più avanti volavi. E la terra per chi ha superato una certa età, è lontana e quando caschi ...caschi.
Per il resto tutto sopra le righe, anche il ristoro finale con una "zuppetta matta" con i fagioli che faceva venir voglia di rimanere ad aspettare i tortelli con il sugo...
Ma vediamoci le foto di Ugo.
come vedete non occorreva portarsi il freddo da casa!!!
Ecco le foto di Ugo sono a cantare le meraviglie di un paese (Vinci) che vive nel ricordo e nello splendore del ricordo di un suo cittadiNO: Leonardo
Grazie Ugo
Andrea Bartalesi