La corsa di Vorno è una classicissima. I ricordi si sprecano su questo rude monte che si inerpica verso il Serra. Sentieri tanti e duri ti portano in alto per poi ricondurti in basso quasi a precipizio. Da quando la partenza è stata spostata in zona Coselli anche un po' di pianura, prima per scaldarti, poi per finirti.
Gli organizzatori hanno ridotto i percorsi lungo e lunghissimo per la neve ancora presente e soprattutto per il ghiaccio.
Il sole ci ha scaldato fin dall'inizio, e poi giunti alle Parole d'Oro anche la salita ci ha fatto dimenticare i meno tre alla partenza.
Ma vediamoci le foto di Ugo.
ecco il ritrovo con la fretta per i cartellini
e poi eccoci in partenza
con un bell'effetto controluce di Badia di Cantignano
il Vrno fiumiciattolo che scende a valle portando le acque della neve che si scioglie
il Cristo scolpito nell'olivo, un classico della corsa di Vorno
lo strappetto che ci porta alla croce, un tagliagambe per chi ha fatto la 20 km
una bellissima foto con i gialli fiori spinosi
la chiesa di Coselli (credo) ci appare in basso improvvisamente
testimonianze fotografiche per una bella mattinata di sole e di sana avventura podistica.
Grazie Ugo