ZAMBRA E CALCI, SALITA E PANORAMI foto di Mario
19/01/2009
a cura di Mario Pardella detto "Cornicette"
Una bella corsa, quella di Zambra, con un percorso impegnativo nei suoi 18 km, una salita lunga ma corribile, visione di isole nel latte della nebbia sul mare, una visita alla Chiesa di Tre Colli (da non confondere con la erre moscia di Tre Monti.
A proposito di Tre Colli, borgata in posizione panoramica sopra Calci,con una Chiesetta arroccata, la stretta strada che gli passa sotto e dietro la curva, sotto la Chiesa, il ristoro. Un amico dell'organizzazione (bravissimi tutti) indaffarato a riempir bicchieri alla mia domanda che chiesa fosse quella (volevo conferma dei Tre Colli) si voltava verso ogni dove non sapendo dove fosse. Allora ho pensato che lui, in quel posto c'era arrivato a buio e ho riflettuto sui sacrifici che facciamo quando organizziamo una manifestazione e poi, magari, qualcuno perchè ha litigato con la moglie la sera prima, per una qualsiasi stupidaggine trova il tempo per criticare.
ci incamminiamo verso il nostro destino, verso Calci, verso la salita, inconsapevoli.....
lasciandoci alle spalle le suggestioni di un argine e la fretta di chi è in ritardo
un vecchio passaggio, un angolo, un sopra passo per la villa, dietro l'angola la salita ci attende
e lasciamo alle nostre spalle la Certosa, la maestosità di un'architettura a ricordo di una ferrea regola, dove alcuni frati pregavano, in assoluta solitudine. (la Certosa semplice era per dodici frati, mentre quella di Pavia, enorme, essendo "doppia" era per 24 frati!!!
muri a secco su strada antica
un monumento che sa di frantoio, di ruota che, girando, frange, e guardandoci attorno possiamo pensare che mai monumento ebbe collocazione migliore
tre bobbole danno motivo a Mario per dare profondità ad un paesaggio che dopo poche centinaia di metri è già importante
mentre Maura pensa a salire
e nei giorni di Obama un'altra presidentessa saluta gli amici
mentre questi signori, finita la discesa per Calci si apprestano a salire a Tre Colli
una bella visione della piana pisana, con oltre la riva la visione di Capraia e qualcuno, dagli occhi buoni e dalle buone intuizioni vede la Corsica
una saluto da Mario con una bella inquadratura dove fiori gialli impreziosiscono il colore della magione.
Ma veniamo alla corsa, alle belle foto di Mario, alle suggestioni dell'argine, della Certosa, della salita antica fra muretti di pietra a secco, fra gli olivi, la discesa verso Calci, l'impennata dei Tre Colli e il ritorno verso Zambra, sudati, bagnati come "pitorini" da una mattinata umida e non fredda come ci aspettavamo.
Grazie Mario per le tue foto che dicono di più di mille righe scritte.
Tante e bellissime foto nella Gallery