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fabioparra@tele2.it-buonasera dottore...lA MIA DOMANDA PENSO SIA SEMPLICE....DA UN PO DI TEMPO DOPO AVER FATTO CIRCA 7-8 KM,COMINCIO A SENTIRE IL SAPORE DI SALE IN GOLA E ULTIMAMENTE AD OGNI CORSA SENTO DOLORE ALLE COSCIE8FACCIO PERCORSI DI SALITA).iN 7MMESI HO PERSO 7 KG....INFLUISCE QUALCOSA? gRAZIE

il sapore di sale in gola fa pensare ad un reflusso gastroesofageo da valutare anche dal proprio medico curante.Potrebbe esserci inoltre la necessità di esaminare la dieta che si sta facendo perchè può contribuire al reflusso stesso.
Per il dolore alle cosce e difficile senza avere ulteriori indicazioni capire cdi che cosa si tratta ( sovrappeso , allenamento sbagliato , mancanza di ginnasatica compensatoria , anemia , tipo di scarpette ecc )


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conce170@gmail.com-buongiorno chiedo cortesemente : discopatia L4-L5 ...fa male camminare a lungo ? quando faccio qualche km comincio ad avere fastidi quindi mi fermo ...devo insistere oppure fermarmi ? mi piace tanto la natura e camminare !!! non so se peggiora la situazione ! grazie tante saluti Concetta Capannori lu

 


sweetposeidon@libero.it-Salve A 15 giorni dalla maratona mi sono infortunato. Quanto tempo posso state fermo senza perdere la preparazione fatta? Grazie

 

antonio.smedile@inwind.it-Gentile Dottore, ho 53 anni, peso 77 kg, sono alto 1,78 e ho una frequenza cardiaca a riposo di 55 bpm. Faccio jogging regolarmente, ritmo lemto, intorno agli 8 km/h per un''ora. Ho il problema che la frequenza cardiaca accelera enormemente anche con piccoli sforzi, ad es raggiunge i 160 bpm anche dopo 5 min di corsa a 8-9 km/h. ECG sotto sforzo ed ecocardio non hanno rilevato problemi e la tachicardia comunque Ú asintomatica, non mi da fastidio ne problemi, la rilevo solo via cardiofrequanzimetro. Cosa mi consiglia? accorgimenti particolari in corsa o altri esami?

 

angela.morelli@hotmail.it-Salve Dottore, le preciso che non pratico frequentemente sport ma durante un intenso allenamento ho iniziato a sentire dolore alla pianta del piede. Probabilmente la causa sono state delle scarpe poco adatte e un tratto di camminata eccessivo. Da allora (ottobre dello scorso anno) provo dolore anche durante camminate brevi; ho provato con alcuni giorni di antiinfiammatorio e applicazioni di Voltalgan ma il dolore non passa. L''emg non ha dato segni di problematiche derivani da ernia su L5-S1. RX al piede non ha evidenziato alcuna problematica. Cosa posso fare?

 

filippo.ardemagni@virgilio.it-sono un podista da 10 anni ma ora ho un dolore alla gamba sx che al contrario degli altri (avuti precedentemente )non mi passa la caratteristica del mio dolore è che mi compare dal 10 km circa aumentando sempre piu partendo dall ancha coscia e raggiunge il suo apice nello stinco laterale ant esterno poi scende fino al tallone ....ora mi sa che si sta un po cronicizzando perche sento un intorpidimento anche a riposo vorrei sapere se puo essere sciatica perche lo strano è proprio questo che a riposo non sento pressoche niente grazzie mille

 

parrafa1964@libero.it-Salve dottore...la mi domanda Ú semplice!Vorrei sapere se possibile quale Ú la miglior vitamina per reggere meglio la fatica e rendere meglio nel podismo(ho 48 anni e non sto parlando di doping...naturalmente) e cosa consiglia per una bambina che di 12 anni che fa ginnastica artistica con buoni allenamenti? grazie anticipatamente... 

 

alessandro_eam@yahoo.it-Buon giorno, esiste la possibilità che il tapazole e l''eutirox, possano falsare il test antidoping e il drug test? Praticando sport a livello agonistico, non si sa mai e chiedo, visto che non verrei trovarmi in difficoltà quando in vita mia non ho nemmeno fumato una sigaretta. Grazie

 

simone101@inwind.it-Salve dottore, dopo la corsa di stamani mi è venuto un forte dolore al ginocchio sinistro, più precisamente nella parte esterna (verso il dito mellino). Il dolore, che mi è venuto fuori a metà marcia, è molto intenso in discesa e in salita e nel fare le scale in dicesa. Circa 1 anno fa ho avuto un problema del genere ma molto meno doloroso. Lâ?Tortopedico mi fece fare una risonanza m. dalla quale non risultò niente. Il dolore sparì da solo senza nessuna cura particolare. Ora però mi sembra un poâ?T diverso, soprattutto è molto più doloroso. Di cosa potrebbe trattarsi? Ho 41 anni sono alto 1,73m e peso 76Kg. Grazie 1000 per una gradita risposta. Simone

 

c.cardella@cartierecardella.it-Buongiorno Dottore, corro oramai da anni e esco da questo inverno, a differenza di tutti gli altri anni, con poca voglia soprattutto perchè correre è divenuta una fatica enorme.....negli ultimi esami (dic10) il mio ferro e la mia ferritina erano molto molto bassi e non avendo fatto niente per integrare e migliorare trovo molta fatica e soprattutto le pulsazioni mi salgono velocemente....stò prendendo una pasticca al giorno di Losferron (da circa il 18/3) ma per ora miglioramenti non ne sento....sa darmi dei consigli o indirizzarmi. Saluti e a presto.Cristiana

 

maxxi69@live.it-Buongiorno Dott e grazie in anticipo per la risposta. Da un mesetto e mezzo soffro di una fascite (almeno credo che si tratti di questo, dato che è partita con un dolore dall''arco interno al plantare del piede sinistro). La causa deve essere stata un intenso allenamento magari cons carpe un po'' usurate. Da allora ho sostituito le scarpe, cercato di accorciare le distanze percorse, ho provato con alcuni giorni di antiinfiammatorio e applicazioni di Voltarene. Mi sembra di migliorare ma lentamente e, quando allungo un po'' le distanze, il dolore a fine corsa si ripresenta. Dato che sto preparando una maratona vorrei risolvere questo problema. Cosa posso fare?

 

fabiothebest@gmail.com-Buongiorno dottore, sono un ragazzo di 21 anni, quasi 22 e peso circa 70-75 kg e da molto tempo, alcuni anni credo, ho una frequenza cardiaca a riposo un po'' alta. Non faccio sport ed ho una vita sedentaria, so che questo può incidere, comunque ho una frequenza a riposo di circa 90 bpm e se corro aumenta velocemente. So che una frequenza normale oscilla tra i 60 ed i 100 battiti, però la media della frequenza a riposo delle persone in buona condizione fisica della mia età è di circa 70 battiti. Dovrei preoccuparmi un po'' visto che la mia frequenza a riposo è di circa 90 battiti? E'' consigliabile effettuare una visita cardiologica? Se non ci fossero controindicazioni all''attività sportiva(non credo), correre regolarmente potrebbe aiutarmi a ridurre la frequenza cardiaca a livelli più accetabili? Cosa mi consiglia di fare?

 

lucioenzo@gmail.com-Buona sewra dottora mi scusi ma vorrei farle una domanda,faccio un lavoro molto pesante in più,vado in palestra da anni ,ho sempre lavorato con pesi ma faccio pure tanta aerobica. Ora mi sono ritrovato con un problema alla spalla,ho fatto l,ecografia e mirisulta una infiammazione al tendine del sopraspinato.Stò facendo una terapia con sedute diionoforesi e fisiochinesiterapia ,proprio questa mi sembra che mi stia peggiorando ogni volta che me lo sforzano.per favore può indicarmi una terapia adeguata,mi hanno parlato anche di ago puntura funziona?mi può rispondere grazie.

 

fabioparra@tele2.it-buonasera dottore...lA MIA DOMANDA PENSO SIA SEMPLICE....DA UN PO DI TEMPO DOPO AVER FATTO CIRCA 7-8 KM,COMINCIO A SENTIRE IL SAPORE DI SALE IN GOLA E ULTIMAMENTE AD OGNI CORSA SENTO DOLORE ALLE COSCIE8FACCIO PERCORSI DI SALITA).iN 7MMESI HO PERSO 7 KG....INFLUISCE QUALCOSA? gRAZIE

 

dellaninab@ima.it-Buongiorno dottore, sono una ragazza di 30 anni, e corro da quasi 4. A causa di un lieve versamento al menisco ed al collaterale sfrangiato sono ferma da circa 3 settimane. Sto completando un ciclo da 10 laser ma ancora il dolore non è completamente scomparso. Mi consiglia di continuare con le sedute di laser? posso ricominciare intanto a fare un po' di bici per mantenere toniche la muscolatura delle gambe? Grazie

 

giuric@virgilio.it-mi sono iscritto alla maratona di roma. siccome tutte le volte che ho affrontato questa distanza intorno al 35° km. ho sempre sofferto di crampi, sarei curioso di sapere se esiste un rimedio che mi aiuti a prevenire questo fastidioso inconveniente. faccio presente che ho 55 anni e percorro la maratona intorno alle 4 ore e 30. in attesa di una risposta la ringrazio e la saluto. giuliano riccomini, lucca

 

Gentilissimo dottore, ho 62 anni e faccio percorsi brevi max 10 km a basso molto svelto e poca corsa Dopo circa 2 ore e per tutto il giorno successivo mi prendono dolori sopra le anche all''altezza della vita da prima pensavo ad uno scarzo allenamento ma gli stessi continuano. non so se faccio bene a continuare non vorrei aggravare la situazione. Inoltre mi hanno detto che correre alla mia età fa male alla ossatura va bene solo camminare. la ringrazio anticipatamente di una risposta

 come preparare al meglio la maratona in queste ultime due settimane e mezzo? E poi, come alimentarsi, sia il giorno della corsa, sia i giorni precedenti? Tenga conto che non ho alcun obiettivo di tempo, ma solo quello di portare in fondo i 42 km, fosse anche al limite delle sei ore. Federico Silvestri
 Buongiorno Dottore, ho una domanda da porle...mi sono iscritta alla maratona di Lucca del 25 ottobre, gli allenamenti ora sono molto intensi, ho avuto un problema di infiammazione alla cavglia ultimamente..cosa dovrei fare per isolvere velocemente il problema e continuarmi ad allenare?Una cavigliera miglora o peggiora la situazione?..Sto facendo massaggi, impacchi e terapia con ghiaccio...lei cosa mi consiglia?
 Egregio dottore, vorrei proporLe un mio problema con la speranza che possa eventualmente darmi un Suo consiglio. Pratico il Podismo da piu' di 20 anni e le mie corse assai Tapascione sono quelle medio_lunghe vale a dire dai 16 ai 25 max 30 Km. Mai avuto un problema prima di questi 2 ultimi anni, quando all'improvviso le ginocchia hanno cominciato a non sorreggermi. Ho fatto una TAC la quale ha evidenziato il consumo del Menisco dalla parte interna ed il medico mi ha detto che non ci si puo' fare nulla fino a che non si rompe completamente. Comunque con il riposo il problema alle ginocchia l'ho risolto, ma adesso ne e' nato un altro. Vale a dire che dopo la forzata immobilita' causata dall'infiammazione al Nervo Sciatico poi risolta con diverse punture mi sono accorto che riprendendo a correre adesso "batto" il piede destro come una papera. Vale a dire che non riesco piu' a comandarlo e l'appoggio tacco _ punta non avviene piu,' ma sbatte sonoramente a terra. Il mio medico curante mi ha prescritto 2 accertamenti vale a dire EMG e VDC che controllando in Internet ho visto che almeno EMG e' assai invasivo.A questo punto mi piaceva sapere se gli accertamenti richiesti dal mio medico curante sono idonei od eventualmente si possono integrare o sostituire con altri... La ringrazio anticipatamente per un eventuale Sua risposta e mi scuso se mi sono dilungato nell'esporre i miei problemi. Cordiali Saluti Mario PARDELLA. Pisa 16-03-2009
 Salve, sono Emanuele da Lucca,23 anni corro da 5,spesso faccio gare podistiche competitive e non..mi è venuto un dolore che non mi permette di correre..sicuramente dovuto ad uno sforzo, credo per degli scatti in salita..il problema è che non so bene localizzarlo ma questo dolore è diffuso nell''interno coscia sinistra, e sento in profondità , quando provo a fare pressione sula zona..e anche un pò nell''anca/fondo schiena sinistra..sta di fatto che, come riprova del 9, non riesco a reggere il mio peso sulla gamba sinistra medesima..cammino, nuoto..ma correre, anche a ritmo lento o saltellare sulla gamba sinistra sento dolore..in definitiva non corro da 1 settimana..sperando che possa servire il riposo..quale consiglio può darmi? Nell''attesa La ringrazio vivamente
 Roberto da Pisa Egregio dottore, vorrei sottoporre un quesito relativamente ad un dolore, ormai frequentissimo, che parte dal gluteo destro sino al ginocchio (sempre posteriormente)e che si protrae da oltre tre mesi circa. Questi si manifesta in specialmodo quando mi siedo e/o nella guida specie dopo lunghi allenamenti e/o corse della domenica (15/25 Km.) Durante l''attività sportiva tale dolore perde d''intensità per poi ricomparire violentemente a riposo. Anticipatamente ringrazio per la Sua risposta. Roberto (Pisa)
 Salve sono francesca da Rughi (Porcari)molto frequentemente la domenica mattina durante la corsa (generalmente preferisco le i lunghi percorsi) vado in crisi di zuccheri, ho una forte necessità di mangiare cibi dolci non appena trovo un ristoro. Tale necessita si protrae anche dopo esssere tornata a casa dalla corsa. Da precisare che faccio una regolare colazione prima di partire e cioè¨: miele suprattutto in inverno, pastine con marmellata, succo di frutta, non faccio uso di caffè¨ perchè¨intorrerante alla caffeina. Grazie della possibilità di porle questa domanda.
 Giovanna di Castelfranco di Sotto il sabato sera, in previsione di una corsa di 20 km la mattina dopo, a quale cibi dare la precedenza e a quali rinunciare normalmente
 Andrea da Capannori vorrebbe sapere se i battiti cardiaci rilevati dai Polar vengono condizionati dai battiti di base dello sportivo. Esempio, se uno ha i battiti a riposo normali di 70 e uno che li ha a 50, allo stesso sforzo vengono incrementati per esempio di 50 oppure c' è una certa compensazione ed in definitiva a parità di sforzo i battiti sono quasi simili.
 

utumic@tin.it-Mi chiamo Stefano e alle ultime due maratone, ne ho corse finora 6, ho avuto problemi di vomito....dal 35° km ho avuto difficoltà di respirazione e poi, poco dopo l''arrivo, il vomito.... non credo si tratti di un problema di digestione perchÚ avevo fatto colazione in entrambi i casi assai presto ed anche perchÚ solitamente espello liquidi. Cosa posso fare per ovviare a tutto ciò? Grazie Stefano Micheletti